ESCLUSIVA - La Top10 dei fornitori di slot online ad aprile: Pragmatic Play scavalca Evolution alle spalle del leader Playtech

ROMA - Il colosso israeliano Playtech, quotato alla Borsa di Londra, resta il primo fornitore di giochi da slot al mercato online italiano e rafforza il proprio primato, mantenendo stabile la quota di mercato (13%) e aumentando il vantaggio sul più vicino competitor. La novità arriva alle spalle del provider leader nel ricco segmento delle macchinette virtuali. Pragmatic Play – con una percentuale pari al 9,7% - ha superato Evolution, che è sceso di una posizione e di un punto e mezzo nella market share: da 11,1 a 9,6%. La graduatoria, che potete leggere nella tabella qui sotto, è stata fornita ad Agipronews – in esclusiva per l’Italia - dal sito specializzato inglese igamingtracker.com, che analizza – grazie a un complesso sistema di monitoraggio della rete - l’andamento dei casinò online di tutta Europa. Ai piedi del podio, con una market share del 6,5%, mantiene la posizione Play’n GO, operatore internazionale con licenze anche in Regno Unito, a Malta e Gibilterra, davanti a Green Tube/Novomatic, che deve la sua quinta posizione e il 6% del mercato a “Book of Ra Deluxe”, la slot top del mese, e “Book of Ra – Cash connection”. Riguadagnano una posizione gli americani di Light&Wonder, che scendono nella quota di mercato (meno 0,2%) ma passano dal settimo al sesto posto. Scende di un gradino Games Global (a quota 5,4%), marchio del gruppo Microgaming con licenza all’Isola di Man e a Malta. Mantiene il quattordicesimo posto il provider italiano World Match, mentre la migliore performance del mese appartiene ad Amusnet (ex Egt): cinque posizioni e quasi un punto di market share in più rispetto a marzo. Ad aprile, il Ggr (Gross gaming revenue) dei casinò online è stato di circa 191 milioni, mentre la quota di mercato delle slot – spiegano gli addetti ai lavori ad Agipronews - è stata attorno ai 127 milioni di euro: togliendo tasse e bonus, il segmento slot ha prodotto circa 74 milioni di ricavi. Il 10% della cifra – facendo una media tra contratti diretti e aggregatori – finisce ai produttori di slot online, che ad aprile hanno dunque incassato una somma lorda complessiva vicina ai 7 ,5 milioni di euro.
NT/Agipro