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08/05/2004 | 17:25

CALCIO: LE STATISTICHE SUI SORTEGGI ARBITRALI DI SERIE A

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calcio le statistiche sui sorteggi arbitrali di serie a
(c.l.) Non poche le curiosità che emergono dalle designazioni arbitrali per la penultima giornata di serie A. Le più interessanti sono quelle che coinvolgono Rosetti, sorteggiato per Inter-Parma, e Bolognino, che sul neutro di Palermo dirigerà Roma-Perugia. La designazione di Rosetti per il big match del Meazza che vale la Champions ha fatto felice soltanto il Parma, che con lui ha un bilancio di 4 vittorie, altrettanti pareggi e un solo KO. Con il fischietto torinese, invece, l’Inter non vince addirittura dal lontano aprile 2002 (Inter-Brescia 2-1), e nei due precedenti di questa stagione 2003-2004 ha sempre perso: 4-1 all’Olimpico contro la Roma (ma in quell’occasione Rosetti annullò ben tre gol regolari ai giallorossi) e domenica scorsa a Lecce. Per quanto riguarda Bolognino, il Perugia lo ritrova a tre settimane di distanza dal contestato arbitraggio in casa della Sampdoria che fece infuriare il presidente Gaucci: con il fischietto milanese gli umbri non hanno certo un ottimo ruolino di marcia: 3 vittorie, altrettanti pareggi e addirittura 12 sconfitte, numero decisamente superiore a quello totalizzato con qualsiasi altro arbitro (con Farina, Rodomonti e Tombolini i KO sono sinora 9, con Collina 7). Bolognino, tra l’altro, dirige un Roma-Perugia per la terza volta nella sua carriera, e sinora i giallorossi non hanno mai perso: nel 2000-2001, anno del terzo scudetto romanista, finì 2-2 tra le polemiche in un pomeriggio da tregenda per la pioggia incessante; nel 2001-2002, poi, gli uomini di Fabio Capello si imposero di misura 1-0 non senza – anche in questo caso – recriminazioni da parte degli umbri. Per quanto riguarda le altre designazioni, con Collina e Bertini bloccati dall’influenza, a Brescia e Lazio è toccato il giovane De Marco, all’esordio con le due squadre. Nessun precedente neanche per Rizzoli con l’Udinese, mentre il giovane fischietto di Bologna ha già diretto due volte il Chievo, e in entrambi i casi i gialloblù veronesi hanno portato a casa i tre punti. Un solo precedente, poi, per Ayroldi con il Milan e per Morganti con la Juventus: Ayroldi ha diretto i rossoneri neo campioni d’Italia in una sola occasione, in Coppa Italia a Perugia lo scorso anno, e in quell’occasione uscì un pareggio. La Reggina, avversaria di turno dei rossoneri, ha però accolto bene il sorteggio, visto che ha già vinto ben 4 volte con il direttore di gara di Molfetta, perdendo una sola volta (nessun pareggio). Vittoria bianconera, invece, nell’unico precedente con Morganti, che risale allo scorso anno (match contro il Modena), mentre il bilancio della Sampdoria è in perfetta parità: 1 vittoria, 3 pareggi e 1 sconfitta. Abbastanza graditi i sorteggi di Rodomonti in Modena-Siena (6-4-3 per i gialloblù emiliani, 3-3-1 per i toscani) e di Saccani in Ancona-Empoli (3-3-2 per i padroni di casa, 4-3-1 per gli ospiti), mentre Racalbuto è praticamente visto come il fumo agli occhi sia dal Bologna che dal Lecce: con lui i rossoblù hanno perso già 7 volte (solo 2 vittorie più 3 pareggi), mentre il Lecce è finito KO addirittura 8 volte (3 volte ha portato a casa la vittoria mentre in altre 6 occasioni ha impattato). Nelle 14 direzioni di questa stagione, tra l’altro, Racalbuto non ha ancora mai fischiato calci di rigore, lui che in carriera ne ha decretati ben 68, numero inferiore soltanto a quello (inarrivabile) dei penalty decretati da Collina: 82.

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