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06/11/2002 | 18:25

CONI FIRMATO IL DISCIPLINARE D’INTESA CON I MONOPOLI SULLA GESTIONE DEI GIOCHI

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coni firmato il disciplinare dintesa con i monopoli sulla gestione dei giochi

 La firma, tra CONI e Monopoli di Stato, del Disciplinare di concessione ex lege per la gestione dei concorsi pronostici e delle scommesse sportive (15 articoli in cui si affrontano tutte le problematiche relative al trasferimento di competenza), non ha lasciato indifferente il Comitato Olimpico Nazionale.

L’umore del presidente Gianni Petrucci e del Segretario Generale Raffaele Pagnozzi non è ovviamente quello dei giorni migliori, visto che dopo oltre cinquant’anni il CONI “abbandona” il Totocalcio e di conseguenza l’intero sistema di autofinanziamento dello sport italiano, unico esempio al mondo.

Ma il Foro Italico cerca comunque di guardare avanti: “Io sono sempre legato alla realtà effettuale – ha detto il Presidente del CONI Gianni Petrucci – e oggi c’è questa realtà di cui dobbiamo prendere atto: tutto il mondo dello sport sa che da ora in poi dovrà rimboccarsi le maniche. Abbiamo firmato un Disciplinare comunque importante e abbiamo costituito una CONI S.p.A. che ha grande continuità con il passato, visto che il suo Amministratore Delegato, Raffaele Pagnozzi, è lo stesso Segretario Generale del CONI. Si deve quindi andare avanti, perché il prossimo anno ci sono le qualificazioni pre olimpiche e perché abbiamo dunque l’obbligo di dare a tutte le nostre Federazioni sportive i mezzi per poter competere ad armi pari con le altre Nazioni”.

Nonostante la presa d’atto del cambio della guardia alla gestione dei giochi, però, il presidente Petrucci ha tenuto a ribadire ancora una volta l’autonomia dello sport italiano: “Noi vogliamo essere completamente autonomi, perché siamo consapevoli del fatto che con gli stessi giochi attuali ed una maggiore diffusione di essi sul territorio, non mancheranno le risorse finanziarie da destinare allo sport”. Chiara, da parte di Petrucci, l’allusione alla diffusione delle scommesse sportive (ma solo quelle a totalizzatore, ovviamente) nelle attuali Ricevitorie: “Le scommesse sportive, che stanno andando benissimo e stanno facendo registrare un +22% rispetto allo scorso anno, una volta entrate anche in Ricevitoria possono garantire ampiamente tutte queste risorse”.

Intanto, proprio nell’ambito del rispetto dell’autonomia finanziaria del CONI, il Foro Italico sta preparando il budget dettagliato da presentare al ministero dell’Economia e la bozza del piano industriale in cui verranno messe in evidenza le necessità dello sport italiano: nel Disciplinare firmato oggi tra Petrucci e Tino è prevista anche la possibilità di risorse aggiuntive “dirette a soddisfare adeguatamente le necessità finanziarie del CONI”.

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