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03/10/2003 | 16:21

PROBLEMI TRA RICEVITORI E PROVIDER

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problemi tra ricevitori e provider

(c.l.) A quasi due mesi dalla partenza del nuovo Totocalcio restano ancora non poche questioni irrisolte nel rapporto Ricevitori-provider. L’avvio della nuova macchina targata Monopoli di Stato è stato tutt’altro che indolore per molti assuntori di gioco: basti pensare che in alcuni casi, addirittura eclatanti, ci sono state grandi Ricevitorie italiane che hanno potuto cominciare ad accettare gioco solo a partire dal concorso Totocalcio n° 7 o n° 8. Sul banco degli imputati, in queste prime settimane di rodaggio, ci sono naturalmente Lottomatica e SNAI, i provider che hanno dato il maggior numero di grattacapi ai loro affiliati.
Per quanto riguarda Lottomatica, le maggiori critiche sono venute dai malfunzionamenti del nuovo terminale Mael e da un software che ha dato sinora non pochi problemi: oltre a non prevedere funzioni speciali particolarmente utili per i Ricevitori (come ad esempio la somma cumulativa totale delle giocate di ciascun cliente) in alcuni casi si parla addirittura di 15-20 secondi per l’emissione di un ticket, tempo di attesa che in Ricevitoria equivale a creare file bibliche nelle ore di punta. Decisamente insufficiente, poi, anche il rapporto diretto con il punto vendita, visto che tante lamentele riguardano proprio l’irraggiungibilità del call center creato appositamente per la risoluzione dei problemi.
Numerose proteste si sono registrare anche per il terminale SNAI (“Betsi” e modelli precedenti), che nei primissimi giorni dello start-up ha faticato persino ad entrare in funzione, al punto che al termine di ogni convalida - e soprattutto per passare da un gioco all’altro, ad esempio dal Totocalcio al Totogol - necessitava in alcuni casi di un reset e di un riavvio completo. L’adozione di un software più aggiornato, e soprattutto gli sforzi – lodevoli e tempestivi, va detto – dell’assistenza SNAI hanno ora sensibilmente migliorato, in questi ultimi giorni, la situazione dei Ricevitori che hanno scelto di affidarsi alla società di Porcari.
Non esente da critiche persino Sisal, che pure si giova del miglior terminale in circolazione per i concorsi pronostici, “Extrema”. Le lamentele del popolo dei Ricevitori a proposito dell’ente milanese non riguardano ovviamente le funzionalità del terminale, macchina davvero versatile e straordinaria, quanto le forniture di accessori vari: in molti casi, infatti, i Ricevitori affiliati Sisal si vengono a trovare a corto di schedine e di rotoli per la stampa dei ticket, dando vita ad una sorta di vera e propria caccia al tesoro con i colleghi della stessa zona, o sui vari Forum di Internet, per acquisire in qualche modo il prezioso materiale e venire così incontro al crescente afflusso della clientela.

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