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19/06/2003 | 15:02

TOTOCALCIO: NON SI PLACA IL BRACCIO DI FERRO CONI-CED

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totocalcio non si placa il braccio di ferro coni ced
(l.m.) A distanza di quasi una settimana dalla diramazione delle quote (sia pure provvisiorie) degli ultimi concorsi Totocalcio della stagione, non si placa la polemica tra i lavoratori del Ced Totocalcio appartenenti alla ditta Giorgio Coppini & partners s.a.s. e i vertici del Coni. Anzi a questo punto non sono da escludersi risvolti penali visto che i rappresentanti dei lavoratori intendono spostare la loro azione di sciopero dal piano sindacale a quello giuridico e penale dopo che il Coni avrebbe messo in opera il famoso "piano di attuazione di procedure di emergenza". In altri termini i rappresentanti sindacali accusano il Coni di aver scavalcato l'azione di sciopero prevista dallo statuto dei lavoratori e di aver elaborato le quote con una procedura diversa da quella certificata e depositata presso il Ministero delle Finanze. Proprio in considerazione del fatto che lo sciopero a oltranza iniziato in data 31 maggio non ha avuto alcuna risposta sul piano sindacale e di tutela del posto di lavoro, ma è stato "aggirato" con una procedura alternativa i rappresentanti sindacali hanno revocato il blocco dell'agitazione a partire da martedì 17 giugno, ma al tempo stesso hanno confermato l'invio alla Guardia di Finanza di un esposto e di una querela/denuncia.

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