LOTTO: LA 'FEBBRE' DEL 53 SU VENEZIA, DA AGOSTO AD OGGI

(c.r.) Tutto iniziò a fine agosto. Nessuno, allora, pensava che il 53 su Venezia sarebbe divenuto una specie di “leggenda”, oltre che uno dei maggiori ritardatari di sempre nella storia del Lotto.
Dopo l’uscita del 67 su Venezia nell’estrazione di mercoledì 18 agosto 2004, infatti, gli appassionati del Lotto si rivolsero all’altro centenario presente sul compartimento lagunare, il 53, sul quale nell’estrazione di sabato 21 agosto furono puntati poco più di 39 milioni di euro, su un totale di 110 milioni spesi complessivamente. Ma era solo l’inizio.
Nell’estrazione di sabato 28 agosto, infatti, le puntate sul 53 di Venezia erano già salite a 57,8 milioni di euro (+ 47,4 %). E il mese di settembre avrebbe visto un incremento delle giocate esponenziale. Nella prima estrazione del mese, quella di mercoledì 1 settembre, sul solo 53 di Venezia furono puntati 66,1 milioni di euro, per arrivare a quota 91,1 milioni nell’ultima estrazione di settembre (con un picco nell’estrazione di sabato 25 settembre, 92 milioni di euro su 167,3 milioni giocati complessivamente), con un incremento del + 37,8 %.
L’exploit della caccia al 53 su Venezia si ebbe però nel mese successivo, ad ottobre. Nella prima estrazione del mese, infatti, la numero 79, si puntarono sul solo 53 ben 94,6 milioni di euro, saliti a 98,7 milioni per l’estrazione di sabato 9 ottobre, cifra che rappresenta il picco massimo di giocate effettuate su questo numero. Il dato è eloquente: in quell’estrazione, l’ 85,2 % di quanto puntato complessivamente era “targato” 53. Si stima che se fosse uscito nel mese di ottobre, il 53 (che a fine ottobre aveva accumulato 154 turni di ritardo) avrebbe dispensato vincite per oltre 1 miliardo di euro. Il 53, ormai, era sulla bocca di tutti. Nelle ricevitorie cresceva estrazione dopo estrazione la ‘febbre’ da gioco, e in tv il 53 trovava sempre più spazi, tra approfondimenti, sondaggi e casi di cronaca.
A partire dal mese di novembre, tuttavia, quasi in controtendenza con tutto il parlare che si era fatto sul 53, le giocate iniziarono lentamente a calare. Nell’ultima estrazione del mese, infatti, sul 53 furono puntati 72,2 milioni di euro, pari al 47 % delle giocate complessive. Una cifra indubbiamente non indifferente, ma che si sgonfiò ancor di più nelle prime due estrazioni del mese di dicembre, quando si giocarono sul 53 rispettivamente 68 milioni (mercoledì 1 dicembre) e 69,2 milioni di euro (sabato 4 dicembre). Ma a questo punto il 53 su Venezia ebbe un ultimo colpo di coda, tanto che nella penultima estrazione dell’anno, quella di lunedì 27 dicembre, sul 53 di Venezia furono puntati 91 milioni di euro (il 67 % del totale delle giocate). Poi il calo, lento e costante, ma inesorabile.
Nel gennaio 2005, infatti, in sole nove estrazioni si passò da 82 milioni a 55 milioni di euro giocati sul solo 53, con un calo del – 32,9 %. E a febbraio le giocate scesero ancora, attestandosi sui 48 milioni di euro. Il resto, è cronaca di queste ore. Nell’estrazione di mercoledì 9 febbraio il 53 su Venezia ha fermato il proprio ritardo a 182 turni di assenza, entrando di diritto nella top ten dei massimi ritardatari del Lotto di tutti i tempi, piazzandosi in ottava posizione, e dispensando vincite per 513 milioni di euro. Nella speciale classifica dei numeri che nella storia del Lotto hanno elargito più vincite, il 53 su Venezia si piazza al sesto posto, preceduto solamente dal 31 su Bari (903,7 mln), 8 su Palermo (810,9 mln), 13 su Torino (801,7 mln), 63 su Venezia (630,8 mln) e 39 su Genova (534,1 mln).

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