Agipronews

Hai dimenticato la password?

Ultimo aggiornamento il 19/03/2025 alle ore 10:00

Attualità e Politica

16/10/2017 | 16:54

Antiriciclaggio e giochi, De Martino (DNA): «Estorsioni e prestanome, le infiltrazioni della criminalità non sono in calo» (2)

facebook twitter pinterest
Antiriciclaggio giochi De Martino DNA

ROMA - Le attività criminali riguardano ovviamente anche il gioco illegale. «È diffusissima la raccolta abusiva di scommesse, l'alterazione degli apparecchi da gioco e delle relative schede, la diffusione dei “totem”. Tutto questo consente guadagni enormi, permette un facile riciclaggio di denaro - spiega il sostituto procuratore De Martino - in alcuni  casi si arriva anche a infiltrare soggetti di fiducia negli organigrammi delle squadre di calcio. La strategia è cercare nuovi canali di impiego delle somme che vengono guadagnate, differenziando l'operatività». Un piano agevolato dal fatto che «individuare tali condotte è piuttosto difficile e le conseguenze giudiziarie legate alle attività di gioco sono contenute e non consentono l'impiego di strumenti investigativi efficaci come le intercettazioni. I danni su tessuto sociale e imprenditoriale sono enormi, vengono alterate le regole di mercato»
Le attività criminali, conclude De Martino, «sono concentrate soprattutto al Sud e nel Lazio e sono concentrate prevalentemente su gioco online e apparecchi da intrattenimento, il 60% del volume di gioco. Per ora non c'è particolare interesse sul match fixing: le indagini non hanno svelato particolari collegamenti con la criminalità organizzata. Le infiltrazioni, comunque, sono un fenomeno sempre più internazionale e occorre un'evoluzione rapida delle attività di contrasto».
LL/Agipro

Breaking news

Ti potrebbe interessare...

x

AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica

chiudi Agipronews
Accesso riservato

Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:

amministrazione@agipro.it

Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password