Agipronews

Hai dimenticato la password?

Ultimo aggiornamento il 19/03/2025 alle ore 13:30

Attualità e Politica

04/10/2017 | 16:48

Bitcoin e Gaming, Cuschieri (MGA): «Abbiamo commissionato uno studio sul tema, Malta sarà all'avanguardia»

facebook twitter pinterest
Cuschieri malta mga bitcoin

ROMA - «Non fare nulla non è un'opzione poiché un'innovazione così radicale deve essere affrontata da un punto di vista politico e regolamentare». E’ quanto dice ad Agipronews Joseph Cuschieri, Ceo della Malta Gaming Autorithy, in merito alla regolamentazione delle criptovalute per gli operatori di gioco con licenza nell’isola.

A ottobre del 2016, la MGA ha commissionato uno studio dettagliato sull'accettazione di Bitcoin e di altre valute digitali per il gioco e le transazioni online. «Il futuro dell'industria del gioco online a Malta – spiega Cuschieri - dipende dalla capacità di restare all’avanguardia nelle innovazioni, con questo obiettivo è stato commissionato lo studio, ormai ultimato, sulle criptovalute come mezzo di pagamento elettronico. Abbiamo consultato e coinvolto l'Autorità dei Servizi Finanziari di Malta, l'Unità di Analisi di Intelligence Finanziaria e la Banca Centrale di Malta in modo che i loro pareri facessero parte della relazione. Solo così potremo mostrare che il nostro approccio è ponderato e coordinato».

Cuschieri sottolinea l'importanza di un'azione tempestiva: «E’ molto probabile che nuove versioni di Bitcoin e di altre valute virtuali similari si sviluppino per diventare realtà “mainstream”, trasformando una innovazione in uno strumento di largo utilizzo. Sviluppare un quadro normativo, anche se con prudenza e a piccoli passi, dovrebbe dare a Malta il vantaggio di essere preparati al meglio per il futuro». 

Ma le monete virtuali sono un’arma a doppio taglio, che unisce opportunità a rischi consistenti. Cuschieri non sottovaluta il problema ma evidenzia gli antidoti: «Ci sono degli aggiornamenti normativi in corso di adozione che potrebbero influire positivamente. In particolare le modifiche proposte alla quarta direttiva UE contro il riciclaggio di denaro, che prevedono di inserire chi gestisce le operazioni di scambio e conservazione delle monete virtuali nella lista di soggetti obbligati alle segnalazioni antiriciclaggio. Ciò potrebbe significare che per la prima volta una direttiva UE affronterà direttamente il riciclaggio di denaro associato alle criptovalute. Ma parlando dei rischi associati ci sono altri temi collegati che vanno ben oltre la dimensione del gioco: il finanziamento di attività illegali, il riciclaggio di denaro, la protezione dei consumatori e la forte volatilità dei tassi di cambio».

Ogni proposta di modifica regolamentare proposta dalla MGA, secondo Cuschieri, «potrebbe avere un impatto anche sull'industria dei servizi finanziari, con potenziali implicazioni economiche nazionali. Per gestire questa opportunità in modo pragmatico, dobbiamo coinvolgere tutte le autorità interessate in modo da creare un robusto quadro normativo che consentirà agli operatori locali di avventurarsi in questo settore in modo controllato. Questo approccio porterà Malta all'avanguardia dell'innovazione».

NT-PG/Agipro

Breaking news

Ti potrebbe interessare...

x

AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica

chiudi Agipronews
Accesso riservato

Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:

amministrazione@agipro.it

Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password