Agipronews

Hai dimenticato la password?

Ultimo aggiornamento il 22/04/2025 alle ore 16:30

Attualità e Politica

11/04/2017 | 11:40

Gioco online, Planzi (Osservatorio Politecnico): “Sempre meno attraente il .com, ottimo lavoro del regolatore italiano”

facebook twitter pinterest
Gioco online Planzi osservatorio planzi

MILANO - "Nel corso degli ultimi anni il regolatore italiano ha fatto un ottimo lavoro che ha reso sempre meno attrattivo per un operatore stare sul .com. Tra le azioni più evidenti del regolatore, c’è di sicuro l’introduzione di nuovi giochi e l’innovazione di quelli esistenti". E' quanto evidenzia Marco Planzi, direttore dell'Osservatorio Gioco Online del Politecnico, a margine della presentazione dei risultati della Ricerca 2016-2017 dell’Osservatorio Gioco Online, promosso dalla School of Management del Politecnico, con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) e Sogei.
Dalla ricerca emerge che nel 2016 la spesa dei giocatori online italiani in giochi regolamentati con vincita in denaro è stata pari a 1,03 miliardi di euro, in crescita del 25% rispetto al 2015, aumento legato a una serie di dinamiche messe in atto dal regolatore. "E' stata molto importante l’azione del regolatore nei confronti dei provider esteri, la moral suasion: sono riusciti a spiegare la convenienza di rilasciare i propri servizi a operatori con licenza esclusivamente italiana. - chiarisce Planzi -  Questo aspetto è stato fondamentale: gli operatori stranieri si sono trovati da un lato un mercato italiano competitivo in termini di offerta e dall'altro possibilità di accedere a migliori service provider, quindi l’evoluzione naturale è stato l’ingresso nel mercato italiano che nel frattempo ha anche cambiato tassazione, altro fattore favorevole".
Anche la sanatoria per i bookmaker esteri non autorizzati, prevista dalle leggi di stabilità 2015 e 2016, ha contribuito all'emersione: "In merito a quanto è emerso, al contributo della sanatoria, si può fare soltanto una stima. - spiega Planzi - E' molto difficile trasporre le azioni del regolatore in termini numerici: se sul lato italiano tutte le transazioni sono mappate, quando si parla di mercato 'grigio' è difficile quantificare. In generale noi abbiamo stimato un recupero di un centinaio di milioni di euro l’anno: tra 50 e 70 milioni di euro nel 2015 e 100 milioni nel 2016. Non sono numeri precisi ma danno un’idea dell’ordine di grandezza di quello che è stato recuperato. Quanto ne rimanga fuori è ampiamente dibattuto, quello che rimane vero è che il circuito legale italiano oggi è competitivo e lo sarà sempre di più nei prossimi anni, perché il regolatore è sempre attento anche a ciò che avviene all'estero per portarlo nel mercato italiano". 

SA/Agipro

Breaking news

Ti potrebbe interessare...

x

AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica

chiudi Agipronews
Accesso riservato

Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:

amministrazione@agipro.it

Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password