Agipronews

Hai dimenticato la password?

Ultimo aggiornamento il 20/03/2025 alle ore 21:56

Attualità e Politica

28/09/2017 | 12:51

Scommesse, Cassazione: “Sanatoria centri esteri valida solo se rispettati versamenti previsti”

facebook twitter pinterest
Scommesse Cassazione Sanatoria

ROMA - La sanatoria per i punti scommesse collegati con operatori esteri non autorizzati, prevista dalla legge di stabilità 2015, legittima l’attività solo se vengono rispettate tutte le previsioni compreso il versamento di 10mila euro che deve essere contestuale alla richiesta di regolarizzazione. E’ quanto si legge nella sentenza della Terza Sezione Penale della Cassazione che, accogliendo le richieste del Procuratore della Repubblica di Avellino, ha annullato il dissequestro di un centro scommesse deciso dal Tribunale di primo grado. Nel caso specifico “come espressamente rilevato dal Tribunale di Avellino, non vi è stata la regolarizzazione fiscale con versamento” dei 10mila euro previsti, si legge nella sentenza, dunque è da confermare “la persistente illiceità penale dell'attività”. L’ordinanza “deve essere, pertanto, annullata, con rinvio al Tribunale di Avellino, perché proceda a nuovo giudizio” sul sequestro.

PG/Agipro

Breaking news

Ti potrebbe interessare...

x

AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica

chiudi Agipronews
Accesso riservato

Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:

amministrazione@agipro.it

Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password