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Attualità e Politica

10/02/2017 | 15:42

Giochi, Corte di Cassazione conferma due condanne per attività abusiva

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ROMA - La Settima sezione penale della Corte di Cassazione ha confermato la condanna a 1 anno e 8 mesi di detenzione per il proprietario di un bar in provincia di Lecce e per il suo affittuario. Entrambi gli indagati erano stati condannati per gioco d’azzardo abusivo con aggravanti, accusa che la Cassazione ha confermato dichiarando inammissibile il loro ricorso contro la Corte d’Appello di Lecce. “La corte territoriale ha stabilito che nei locali veniva esercitata una vera e propria bisca clandestina - si legge nella sentenza - e ha quindi correttamente ritenuto che la responsabilità del proprietario fosse desumibile dalla titolarità dell'esercizio commerciale collegato alla bisca clandestina, in mancanza di elementi a discarico, e che la responsabilità dell’affittuario fosse desumibile dal fatto di essere il conduttore dell'immobile ove era  organizzata la bisca clandestina”. Ne consegue che “la materiale detenzione del locale e la allocazione in esso delle macchinette ha rappresentato sicuro indice del pieno coinvolgimento” di entrambi. LL/Agipro

 

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