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Attualità e Politica

05/12/2017 | 09:26

Gioco patologico, Brignone (SI): "Ministero della Salute intervenga per potenziare il lavoro dei SerD"

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ROMA - Il Ministero della Salute assuma "iniziative per fare sì che i SerD forniscano un’offerta in funzione delle diverse utenze, per trovare soluzioni che possano mirare alla cura specifica dei più giovani e per sviluppare gli interventi d’integrazione in modo da consentire il riconoscimento precoce del disagio e anticipare la presa in carico dei pazienti". E' quanto chiede il deputato di Sinistra Italiana, Beatrice Brignone, assieme a Giuseppe Civati, Andrea Maestri e Luca Pastorino, con un'interrogazione a risposta in Commissione al Ministro della Salute. "Nei servizi per le dipendenze ogni anno si curano più di 300 mila pazienti affetti da patologie da dipendenze, principalmente eroina, cocaina, alcol, tabacco, cannabinoidi, psicofarmaci e gioco d’azzardo patologico - ricordano i deputati - Gli articoli 28 e 35 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 18 marzo 2017 sui livelli essenziali di assistenza, specificano il mandato istituzionale dei SerD e di tutto il sistema d’intervento sulle dipendenze" e aggiungono "gli operatori dei SerD sono circa 7.200, tra cui medici, infermieri, psicologi, assistenti sociali, educatori professionali e personale amministrativo, tuttavia, gli operatori interessati sono preoccupati che quanto contenuto nel decreto del Presidente del Consiglio dei ministri non possa essere messo in atto per la mancanza di risorse economiche disponibili". "In molte Asl - si legge ancora nell'interrogazione - ci sono lunghissime liste di attesa per accedere ai servizi del SerD e ciò determina la difficoltà del paziente di potersi curare". I deputati di Sinistra Italiana chiedono, infine, "quali siano i motivi che hanno portato a depotenziare il servizio sanitario pubblico per le dipendenze, nonostante si affermi di voler assicurare la promozione della salute dei cittadini e la cura delle patologie di tipo cronico". 

SA/Agipro

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