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Attualità e Politica

28/09/2017 | 11:55

Sport e match fixing, Calvi (GLMS): "Per un'azione efficace serve maggiore flessibilità nella tutela della privacy"

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sport integrity match fixing calvi

ROMA - "È necessario che regolatori e garanti della privacy si accordino in modo che la Sports Integrity sia conforme al General Data Protection Regulation, il regolamento generale sulla protezione dei dati che entrerà in vigore tra circa 8 mesi in Europa". Così Ludovico Calvi, presidente del Comitato esecutivo Global Lottery Monitoring System, l'organismo della World Lottery Association e della European Lottery impegnato a proteggere in tutto il mondo l'etica e l'integrità nello sport contro il match fixing. Il nuovo regolamento, spiega Calvi, "privilegia la salvaguardia e la protezione dei dati personali dei cittadini europei, a ogni costo, e questo potrebbe essere un ostacolo alle indagini e allo scambio di informazioni necessarie per la lotta al match fixing, per esempio quelle relative ad atleti e scommettitori". Per evitare l'impasse, "serve un grado di flessibilità e di interpretazione tale da non rendere inefficaci le azioni delle varie parti in gioco, pubblici e privati". Il percorso verso la flessibilità, conclude Calvi, "deve essere guidato dal Copenhagen Group (composto da i regolatori di oltre 20 paesi dell'Unione, ndr) e dalle agenzie di 'law enforcement' che hanno l'autorità e autorevolezza e ormai anche la competenza di agire in maniera efficace. Si tratta di fare sharing di informazioni e intelligence".

LL/Agipro

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