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Attualità e Politica

05/12/2017 | 11:44

Giochi, Violante (Camera): «Chi gioca illegalmente paga una tassa alla mafia»

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violante giochi

ROMA - "Occorrerebbe prima distinguere tra il gioco illegale che alimenta soltanto le mafie e quello legale. Non alimentare le mafie, non essere loro complici è il primo comandamento. Chi gioca illegalmente è come se pagasse una tassa alla mafia, che non è un'idea astratta, ne' una prova immaginaria. La mafia è fatta di uomini, armi, soldi, relazioni sociali, economiche e politiche. Bisogna prosciugare i canali degli arricchimenti, rompere tutte le relazioni degli uomini della mafia con gli uomini dell'impresa, della società e delle istituzioni". È il pensiero di Luciano Violante, presidente emerito della Camera, intervenuto nel corso della presentazione del dossier "Gioco sporco, sporco gioco. L'azzardo secondo le mafie" del CNCA. "Tra i canali degli arricchimenti, come dimostra questo studio, uno dei più importanti è proprio il gioco d'azzardo, che consente anche un controllo dei bar, delle tabaccherie, delle sale gioco e quindi del territorio". Bisogna reagire, altrimenti "la mafia continuerà a prosperare, dissestando il tessuto civile democratico e imprenditoriale delle nostre città", ha concluso.


MSC/Agipro

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