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Attualità e Politica

31/07/2024 | 14:18

Fondo “Salvasport” in pandemia, Adm scrive ai concessionari: pronto il calcolo definitivo per chiudere i conti con il prelievo dello 0,5%

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Fondo “Salvasport” in pandemia Adm scrive ai concessionari: pronto il calcolo definitivo per chiudere i conti con il prelievo dello 0 5

ROMA - L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (Adm) chiude la partita del contributo al Fondo “Salvasport” – istituito con il Decreto Rilancio del 2020 - con i concessionari di scommesse. Il prelievo – pari allo 0,5% della raccolta su ogni tipo di puntata (online e in agenzia) – è stato al centro di un contenzioso lunghissimo tra operatori e amministrazione. L’ultima puntata nel febbraio scorso, quando il Consiglio di Stato aveva definitivamente annullato gli atti di Adm, che aveva intimato agli operatori il pagamento di importi integrativi del prelievo “Salvasport”. L’Agenzia dei Monopoli e delle Dogane aveva, in un primo momento, interpretato il significato della legge indicando le cifre complessive da raggiungere – 40 milioni di euro per l’anno 2020 e 50 milioni di euro per l’anno 2021 – salvo poi tornare sui suoi passi e richiedere il pagamento di ulteriori somme, pretendendo l’applicazione della tassa dello 0,5% sulla “raccolta” del gioco per tutto il periodo di riferimento (da maggio 2020 a dicembre 2021), senza più il limite annuale di 40 e 50 milioni. Una richiesta che è stata bocciata dai giudici amministrativi. Ecco allora che ieri – in una comunicazione inviata ai concessionari – l’amministrazione conferma di aver “provveduto ad effettuare il ricalcolo degli importi dovuti dai singoli concessionari per il Fondo”, sulla base delle decisioni del Consiglio di Stato. Gli importi dovuti per ogni concessionario sono stati resi disponibili nell’area riservata. Con successivo provvedimento – è scritto ancora – “si provvederà ad individuare le modalità con le quali si procederà alla ripetizione delle somme indebitamente corrisposte, nonché i termini e le modalità con cui i concessionari che risultano avere un debito rispetto al dovuto saranno tenuti a corrispondere le relative somme”.

NT/Agipro

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