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Ultimo aggiornamento il 28/04/2025 alle ore 14:00

Attualità e Politica

28/04/2025 | 09:36

Gioco online, in Gazzetta Ufficiale il decreto del Mef sulle penali per i concessionari: notifiche via Pec e sanzioni riducibili del 30%

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Gioco online in Gazzetta Ufficiale il decreto del Mef sulle penali per i concessionari: notifiche via Pec e sanzioni riducibili del 30

ROMA – E’ stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 24 aprile il decreto del Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti che contiene sanzioni e penali per i concessionari del gioco online. Si tratta di uno dei provvedimenti attuativi del decreto legislativo del 25 marzo 2024 sul riordino del gioco online. Entrerà in vigore dal 9 maggio e sarà valido per le nuove concessioni in via di rilascio attraverso la gara. Ad occuparsi dell’iter sarà l’Agenzia delle Dogane e Monopoli, che potrà avviare il procedimento sulla base delle risultanze fornite da Sogei, incaricata della rilevazione tecnica delle eventuali anomalie o omissioni da parte dei concessionari. In presenza di un’ipotesi di inadempimento, l’Agenzia notificherà l’eventuale contestazione al concessionario “tramite posta elettronica certificata all’indirizzo che il concessionario è tenuto a comunicare al momento della stipula della convenzione di concessione o, se modificato, a quello da ultimo comunicato”.

“Il valore della penale – si legge nel testo – è definito dagli schemi di convenzione in misura fissa per gli inadempimenti consistenti nella omissione di attività obbligatorie essenziali per la prosecuzione della concessione che comportano la sospensione della raccolta o nella violazione di divieti specifici che prevedono, in caso di plurima reiterazione, la possibilità di adottare un provvedimento di decadenza. Il valore della penale è definito in misura fissa, moltiplicata per i giorni di ritardo, per il mancato compimento di attività da svolgersi con tempestività o per il mancato rispetto degli specifici termini convenzionali, che non comportano la sospensione della raccolta”.  Fra i criteri di applicazione delle penali si specifica che il valore minimo è una componente fissa, legata al tipo di inadempimento, e si prevede l’applicazione di “una quota della penale, fino al 30 per cento della differenza fra il massimo e il minimo edittale della penale stessa, in funzione della gravità dell’inadempimento che aumenta, in misura lineare, con l’incedere annuale della concessione”. Nei casi di recidiva è prevista invece “una quota della penale, fino al 70 per cento della differenza fra il massimo e il minimo edittale della penale stessa, valutata su base annua, che aumenta, in misura lineare, ogni biennio con l’incedere della concessione”. Nel caso in cui emergessero attenuanti a favore del concessionario, le penali possono essere ridotte fino al 30% della misura fissa o anche applicate al minimo in caso di recidiva.
La procedura di accertamento da parte dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli prevede: analisi documentale, nel caso in cui l’eventuale violazione consista nella trasmissione o presentazione di documenti, relazioni, attestazioni e certificazioni; analisi dei dati presenti nelle banche dati del partner tecnologico Sogei S.p.A, nel sistema centralizzato o nel sistema del concessionario, se la presunta violazione riguardi regole tecniche o procedure informatiche; analisi tecnico/informatica della documentazione prodotta dal concessionario, nel caso in cui la potenziale violazione sia collegata a operazioni, attività, regole tecniche o procedure informatiche “per le quali è necessaria la presentazione di specifici report tecnici da parte del concessionario”.
 

NT/Agipro

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