Agipronews

Hai dimenticato la password?

Ultimo aggiornamento il 27/04/2025 alle ore 13:02

Attualità e Politica

28/01/2017 | 17:54

Gori (Sindaco Bergamo): "Giovedì la proposta in Conferenza Unificata, riduzione degli apparecchi e del 50% dei punti gioco"

facebook twitter pinterest
Gori bergamo riordino giochi

ROMA - "Il Governo Renzi aveva preso un impegno che era quello di ridurre l'offerta di gioco a partire dai bar e dalle tabaccherie. Abbiamo avviato una discussione con il sottosegretario Baretta che è continuata anche con il nuovo Governo, insieme all'Anci e giovedì è previsto un incontro in Conferenza Unificata in cui verrà sottoposta la bozza di proposta di riordino a cui siamo arrivati". Lo ha spiegato il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, nel corso dell’Assemblea degli amministratori del Pd. "Non è il 100% dei risultati possibili, ma è un risultato molto apprezzabile - ha spiegato Gori - perché è prevista la totale eliminazione della attuali macchinette presenti in tutto il Paese che solo in parte saranno sostituite, in un secondo tempo, da apparecchi con controllo da remoto. Si tratta, quindi, di una fortissima riduzione degli apparecchi di gioco. Ma la cosa più importante è che ci sarà una drastica riduzione dei punti gioco sul territorio che noi stimiamo possa arrivare al 50%. Dovremo lavorarci, ci sono varie fasi tecniche, ma possiamo arrivare a questo risultato". 
"A Bergamo – ha ricordato Gori - abbiamo deciso di fare un regolamento per limitare il gioco sul territorio, prima di tutto estendendo una norma che la Regione Lombardia aveva introdotto dal 2013, con distanze minime di 500 metri dai luoghi sensibili. Noi abbiamo deciso di estenderlo a tutte le tipologie di gioco, e abbiamo aggiunto una distanza minima di 100 metri da banche, bancomat e negozi di compro-oro. Abbiamo, poi, vietato il gioco in tre fasce orarie della giornata. Non si tratta di cancellare il gioco legale, nessuno di noi ha questo scopo. – ha spiegato ancora il sindaco di Bergamo - Siamo convinti che il gioco autorizzato sia molto meglio di quello clandestino in mano alla criminalità organizzata, ma vogliamo arginare gli effetti del gioco e ridurre il danno che sta producendo”. 

 

SA/Agipro

 

Breaking news

Ti potrebbe interessare...

x

AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica

chiudi Agipronews
Accesso riservato

Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:

amministrazione@agipro.it

Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password