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Attualità e Politica

13/02/2017 | 11:27

Riordino giochi, Mirabelli (PD): «Lo Stato mantenga un controllo forte su tutta la filiera»

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Riordino giochi Mirabelli PD

ROMA - Un riordino delle norme sui giochi «che regolamenti il settore» e «che lavori per tutelare la legalità» di un settore industriale che «occupa molte persone e che ha bisogno di trasparenze e di certezze»: c'è bisogno che «lo Stato mantenga un controllo forte su tutta la filiera». Lo ha detto il senatore Franco Mirabelli (PD),  all’incontro "Gioco: nuove regole per difendere salute e legalità” di sabato pomeriggio a Genova Pegli. Negli ultimi anni «c'è stata un escalation» dell'offerta «che ci ha portato a riflettere sulla necessità di intervenire», dal momento che questo sistema «ha prodotto un incremento della dipendenza da gioco». In assenza di una normativa nazionale, «gli enti locali si sono imposti delle regole, creando una situazione diversa da Comune a Comune, da Regione a Regione, con il rischio che funzionino regole diverse sul territorio nazionale», ha spiegato. «Penso sia stato un errore gravissimo mettere gli apparecchi da gioco con premi in denaro nei locali pubblici», ha spiegato. «Per questo vogliamo ridurre del 30% le slot machine nei bar e nei tabaccai, cioè negli esercizi che non hanno come vocazione quella del gioco: entro il 2019 dobbiamo azzerare l'offerta, e vogliamo partire da subito, riducendo la presenza delle slot in questi luoghi già nel 2017». Inoltre «pensiamo di dimezzare il numero delle sale gioco che ci sono, regolamentandole attraverso l'uso della tessera sanitaria, stabilendo limiti alle giocate e alle vincite, aumentando i tempi tra una giocata e l'altra, formando gli operatori delle sale per assistere le persone in difficoltà», ha concluso. MSC/Agipro 

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