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Attualità e Politica

27/09/2017 | 10:07

“Anti Match Fixing Formula”: istituzioni e privati insieme per contrastare le combine

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match fixing roma scommesse

ROMA - Contrastare il fenomeno del match fixing attraverso la collaborazione tra pubblico e privato. Questo il tema al centro del meeting internazionale "Anti Match Fixing Formula", in corso a Roma, durante il quale verranno presentati gli strumenti realizzati per la lotta ai fenomeni di corruzione. Un progetto portato avanti dall'Ufficio dello Sport della Presidenza del Consiglio, nel quadro della ratifica e del processo di diffusione della Convenzione di Magglingen/Macolin del Consiglio d'Europa. Il tutto in collaborazione con Transparency Italia, Interpol, Agenzia Dogane e Monopoli, Sistema Gioco Italia, Unioncamere e UNODC Vienna.

Il progetto è parte di un framework europeo di quattro piani di lavoro che procedono in parallelo, tutti con l'obiettivo di contrastare i rischi derivanti dalle scommesse (betting risks). Quello italiano si prefigge, sulla base di un'analisi qualitativa del fenomeno a cura dell’Università Cattolica, la realizzazione di strumenti operativi per il coordinamento pubblico-privato e la sperimentazione di un sistema di segnalazione anonima protetta. Lo studio è partito dalle analisi delle azioni in corso da parte, ad esempio, dell'Agenzia Dogane e Monopoli, e , dal 2011, dalle unità UISS e GISS. Al momento l'Italia è il Paese più avanzato nelle politiche di prevenzione.

I principali obiettivi operativi realizzati dal progetto sono l'analisi qualitativa, l'istituzione di una "cooperation room" europea,l'avvio di una procedura pubblico-privata, il rafforzamento della piattaforma UISS con l’implementazione di un sistema di reportistica protetta per supportare pratiche finalizzate alla protezione dell'integrità nello sport, la Cooperation Room Internazionale Governativa e quella non governativa. Nell'ambito del progetto verranno avviate due aree pilota a Milano e a Palermo. Nel frattempo è in fase di attuazione il progetto europeo “Anti Match Fixing Top Training” con azioni di formazione rivolte ai top decision makers delle organizzazioni sportive, in partnership con il Coni. LL/Agipro

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