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Attualità e Politica

02/02/2017 | 17:11

Slot a Torino, Verona (Astro): “Colloquio positivo con il Comune, entro 15 giorni nuovo incontro per progetto condiviso”

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ROMA - «Un incontro positivo nel quale abbiamo discusso gli obiettivi in comune tra amministrazione e operatori. Tra questi c’è sicuramente la riduzione le distorsioni che possono sorgere con il gioco». Lorenzo Verona, consigliere dell’associazione Astro e responsabile per le questioni territoriali, commenta il tavolo di confronto organizzato dal Comune di Torino con gli operatori di gioco, nel quale è intervenuto l’assessore al Commercio Alberto Sacco insieme ad altri consiglieri. L’amministrazione comunale, dopo la pronuncia del Consiglio di Stato che ha sospeso i limiti orari per gli apparecchi previsti dall’ordinanza in vigore dall’ottobre scorso, ha deciso di "congelare" il provvedimento, aprendo il dialogo con gli operatori. «Abbiamo ribadito che lo strumento per la prevenzione di effetti distorsivi non è un’ordinanza comunale che limita l’orario di funzionamento degli apparecchi o che fissa le distanze minime dai luoghi sensibili delle sale giochi - continua Verona - I punti chiave sono la formazione e una riduzione “orizzontale” dell’offerta, che riguardi tutti i giochi. L’impegno del Comune è ritrovarci entro 15 giorni per sviluppare un progetto nel quale far convergere le esigenze degli operatori e quelle dell’amministrazione». L’ordinanza del Consiglio di Stato, secondo Verona, «è una sconfitta per tutti ma soprattuto per la politica, perché non è riuscita a trovare un punto in comune con le associazioni degli operatori. A risentirne, in questi casi, sono sia l’industria che la popolazione. Speriamo di aver edotto i rappresentanti politici su alcuni punti finora trascurati: tutelare la legalità, la salute e arrivare a una riduzione globale dell’offerta di giochi. Fondamentali sono anche i corsi di formazione per i negozi e punti informativi all’interno degli esercizi che offrono gioco». LL/Agipro

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