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10/10/2014 | 13:05

Gioco online, Alta Corte Uk: nessuna discriminazione nel nuovo Gambling Act

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LONDRA - “Il Gambling Act non è né sproporzionato né discriminatorio”. In UK l'Alta Corte si è pronunciata contro la Gbga, associazione che riunisce alcune delle sigle di gioco con sede nel protettorato britannico, tra cui Gibilterra. La Gbga sostiene che la nuova legge sul gioco, che prevede il rilascio di licenze nazionali e tasse al 15% degli utili per gli operatori, è in contrasto con il diritto europeo e potrebbe far crescere il mercato illegale, oltre a violare il diritto alla libera circolazione dei servizi garantita dall’articolo 56 del trattato dell’Unione europea.
L'Alta Corte britannica ha invece sostenuto che il richiedente non è riuscito a stabilire che il nuovo regime è illegittimo e in contrasto con i principi dell'Unione europea o del diritto nazionale. Il nuovo Gambling Act sarà dunque operativo dal prossimo 1° novembre, con un mese di ritardo rispetto al via iniziale, previsto per il 1° ottobre.
CR/Agipro

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