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17/06/2015 | 16:33

Giochi, Spagna: al via a Madrid la Cumbre Ibero-americana del Juego, regolatori e aziende del gaming a confronto

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spagna Giochi madrid

MADRID - Si è svolta ieri a Madrid, in preparazione della Cumbre Iberoamericana del Juego, una tavola rotonda tra alcuni regolatori dell'America Latina (Messico, Cile, Panama, Brasile, Portogallo, Paraguay) e operatori del gaming come Playtech, Nyx, Kyrolbet, Evolution Gaming, Orenes Metronia. La riunione è stata preceduta da un incontro dei regolatori latino americani con la DGOJ. "Si tratta di un tavolo di scambio sulle esperienze maturate nei paesi europei, che serva come base ed esempio ai regolatori dell’America latina - ha spiegato ad Agipronews Mauro De Fabritiis, Partner di MAG, presente ai lavori - I punti caldi - ha aggiunto - ruotano attorno ad alcuni pilastri importanti su cui si fonda un sistema di regolazione del gioco: gli obiettivi della regolazione, l'offerta di giochi, la tassazione, la tutela del giocatore e dell’industria. Sarà difficile, per differenze culturali, economiche e politiche poter parlare di un’armonizzazione dei sistemi regolatori tra Paesi ma bisognerà, parlando di gioco online, mettere a fattor comune alcuni temi, tra cui la sicurezza, a beneficio di tutti gli attori".
"Il regolatore messicano ha sposato appieno questo principio e si è detto disponibile ad aprire dei tavoli operativi tra regolatori con l’obiettivo di costruire delle linee d’azione condivise sul gioco online. La legge di regolazione del gioco, approvata a dicembre 2014 dalla Camera, necessita di un ulteriore passaggio al Senato, per essere approvata sperabilmente entro l’anno. - ha spiegato De Fabritiis - Panama e Paraguay, invece, sono nel pieno del processo di regolazione e saranno pronti entro i primi mesi del 2016. Il Cile si riscontra una certa avversione della politica alla regolazione del gioco e non si possono fare previsioni, mentre è molto concreto il caso del Portogallo la cui legge sarà approvata il prossimo 28 giugno. Il Brasile, infine, sta lavorando ad un progetto di regolazione delle scommesse sia fisiche che online con tempistiche non ancora chiare". "Il mercato spinge perché si regoli al più presto ed i regolatori sembrano ben disposti", ha concluso De Fabritiis.
RED/Agipro

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