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Ippica & equitazione

29/05/2006 | 12:21

In Svezia le stelle non stanno a guardare

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in svezia le stelle non stanno a guardare
Atteso, sognato, vagheggiato. Alla fine l’Elitlopp ha mantenuto tutte le promesse della vigilia, ospitando una grande finale sulla pista di Solvalla (Svezia), nella quale a parlare chiaramente in merito alla vittoria di Jag de Bellouet  sono stati i riscontri cronometrici: sui 1.609 metri, gli orologi hanno registrato una media di 1.09.4, ad un decimo dal limite fissato dal grande ed indimenticato Varenne a Mikkeli. Vittoria annunciata per molti, vittoria cercata e voluta per altri, come per il trainer e guidatore di Jag de Bellouet, quel Christophe Gallier, che ha solo, e si fa per dire, dovuto tenere a bada Lets Go, splendido contendente alla vittoria finale guidato dalle sapienti mani di Enrico Bellei. Ed in effetti, la piazza d’onore per Lets Go deve aver meravigliato, e non poco, gli esperti, che attendevano al varco Fairbank Gi. Per qualcuno, com’e' logico al termine di un grande appuntamento internazionale, e' il momento per le riflessioni e magari per qualche rimpianto, venato di comprensibile e agonistico disappunto per non aver saputo sfruttare al meglio l’occasione. Intanto sul fronte italiano si registra l’altra bella vittoria nell’Elite dei quattro anni di Frullino Jet, che guidato dal driver Jorma Kontio e' riuscito letteralmente a demolire i suoi coetanei con un 1.10.9 di grande effetto.

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