Agipronews

Hai dimenticato la password?

Ultimo aggiornamento il 23/01/2025 alle ore 15:20

Ippica & equitazione

24/10/2012 | 16:52

Inchiesta - Ippodromi italiani, una razza in via di estinzione: Livorno salvato dai pisani

facebook twitter pinterest
inchiesta ippodromi italiani una razza in via di estinzione livorno salvato dai pisani

 

ROMA – E' di proprietà del Comune l’ippodromo Ardenza di Livorno, intitolato a Federico Caprilli, che due anni fa ha visto fallire la gestione coordinata da Attilio D’Alesio, attuale presidente del Coordinamento Ippodromi e già consigliere di Ippodromi e Città (Tor di Valle, Agnano, Firenze e Siena). La concessione è stata poi revocata e il Comune ha indetto un bando di gara che è però andato deserto. Nel 2011 la struttura è stata provvisoriamente gestita dall’Alfea, che si occupa anche dell’ippodromo pisano di San Rossore. Quest’anno dopo una lunga trattativa sono ancora i pisani a portare avanti l’attività dell’impianto, gestione che proseguirà, ma a condizione che il Comune di Livorno si faccia carico della ricollocazione di parte dei dipendenti, anche in questo caso ritenuti in numero eccessivo rispetto alle necessità gestionali. (segue)

Breaking news

Ti potrebbe interessare...

x

AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica

chiudi Agipronews
Accesso riservato

Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:

amministrazione@agipro.it

Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password