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Ippica & equitazione

03/04/2013 | 10:20

Ippica, Coordinamento Ippodromi: «Scelta condivisa su trasmissione corse estere di qualità»

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ippica coordinamento ippodromi scelta condivisa su trasmissione corse estere di qualità

 

ROMA - «Negli ultimi anni c’è stata da parte di ex Assi ed ex Unire una espansione quantitativa incredibile» delle corse estere «senza mai rendere conto né dei risultati, né dei costi sostenuti né delle finalità istituzionali perseguite». Lo ha spiegato in una nota Attilio D’Alesio, presidente del Coordinamento Ippodromi, commentando la decisione del ministero delle Politiche agricole di sospendere la trasmissione e le scommesse sulle corse estere. «Questo problema è stato posto più volte all’attenzione delle istituzioni preposte senza mai ricevere risposte esaurienti e paradossalmente nei palinsesti giornalieri il numero dei campi esteri è arrivato a superare i campi nazionali». 

«La finalità istituzionale del ministero delle Politiche agricole non può che essere, come prevede la legge, la tutela e lo sviluppo del nostro prodotto, del nostro allevamento, dei nostri ippodromi, della nostra occupazione, della nostra filiera», continua D'Alesio, augurandosi «che si apra finalmente una riflessione attenta su questo tema, come peraltro ha già richiesto la Rappresentanza Unitaria, e di giungere così a una scelta condivisa che consenta la trasmissione delle sole corse estere di qualità, a fine promozionale, senza mortificare le nostre corse, il nostro lavoro ed il nostro spettacolo. Siamo certi che nei prossimi incontri con i vertici istituzionali avremo modo di approfondire questi aspetti, strettamente legati al rilancio della nostra ippica, tema sul quale lo stesso ministero ha intenzione di investire molto», ha concluso.

RED/Agipro

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