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Ippica & equitazione

06/12/2012 | 18:05

Ippica, Ginestra (Assosnai): "Politica distratta, triste dover ricorrere ai tribunali"

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ROMA - “La politica è distratta e mentre parla di erario non si accorge di tutti i problemi del settore”. E' il parere di Francesco Ginestra, presidente di Assosnai, in merito alle recenti decisioni del Tar Lazio, che dato 30 giorni di tempo a Mipaaf e Mef per sbloccare i fondi 2012 provenienti dai giochi per il finanziamento dei montepremi delle corse ippiche.

“Abbiamo mortificato un prodotto che è l'ippica, uno spettacolo che ha visto in Italia grandi campioni e che è stato completamente sminuito da altri giochi. L'ippica – ha aggiunto Ginestra – non è stata resa competitiva ed è rimasta indietro: non è cambiata la fiscalità, non è aumentato il ritorno in vincita al cliente. E' triste che adesso bisogna ricorrere al Tar per ottenere ciò che spetta”. Stesso discorso per la questione del minimi garantiti che adesso potrebbe arrivare alla Corte Costituzionale. “E' un'altra vergogna – ha spiegato Ginestra – Speriamo arrivi in tempi brevi una risposta chiara, che attendiamo da troppo”. 

Sul recente comunicato del Mipaaf, che ha annunciato che i pagamenti per gli ippodromi arriveranno solo nel 2013, Ginestra conclude: “E' la dimostrazione della fragilità dei bilanci dei Ministeri: indubbiamente quei soldi devono arrivare e credo che possano benissimo sostituirli con una lettera di credito che le società possono utilizzare in banca”. SA/Agipro

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