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Ippica & equitazione

26/09/2006 | 16:01

IPPICA: I MOTIVI DELLO SCIOPERO DEI DIPENDENTI DELLE SOCIETA’ CORSE E CAVALLI

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ippica i motivi dello sciopero dei dipendenti delle societa corse e cavalli
(d.n.) “Siamo stati costretti ad attuare forme di lotta che prevedono un tempo ridotto di preavviso a seguito di un comportamento delle controparti che, a fronte di nostre comunicazioni di sciopero  recapitate con uno o più giorni di anticipo, hanno utilizzato il tempo a loro disposizione per organizzare azioni (spostamenti di orari, di giornate, di corse Tris, di crumiraggio) tese a mortificare la riuscita dello sciopero stesso”.
Questa la parte centrale del comunicato sindacale Larsu, diffuso dopo l’annullamento della Tris del caffè e del Quarté, entrambe in programma oggi.
“I lavoratori dipendenti della Società Corse e Cavalli – precisa il comunicato - scioperano per difendere il diritto a rinnovare il loro CCNL scaduto da oltre otto mesi e del quale, al momento, non ci sono segnali di soluzione nonostante che tra l’interruzione delle trattative con la conseguente proclamazione dello stato di agitazione e l’effettuazione delle prime astensioni del lavoro siano trascorsi quasi due mesi”
Il sindacato nel manifestare il suo dispiacere per gli inconvenienti che lo sciopero ha recato a categorie non direttamente coinvolte nella vertenza, auspica una rapida conclusione della trattativa.

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