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Ippica & equitazione

02/09/2005 | 15:16

IPPICA: I SINDACATI CHIEDONO LA RIPRESA DI UN TAVOLO DI CONFRONTO CON L’UNIRE E LE CATEGORIE

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ippica i sindacati chiedono la ripresa di un tavolo di confronto con lunire e le categorie
(a.c.) - Tornano a far sentire la propria voce i sindacati di categoria del settore ippico, SLC CGIL, FISASCAT CISL, UILCOM UIL che, attraverso un comunicato stampa, ribadiscono le proprie preoccupazioni dovute alla crisi dell’intero comparto.
In particolare nella nota stampa si legge che “L’ippica italiana conquista l’attenzione dei media nazionali (stampa-tv) purtroppo non per descrivere la bellezza e l’amore per il cavallo, non per far vivere la passione, la tensione,e l’emozione che provoca una gara ippica, ma al contrario per sottolineare la profondità della crisi di un settore trascinato verso una sorta di suicidio collettivo sotto il profilo economico-tecnico e morale.”
Le tre sigle pongono tra l’altro l’accento sulle ultime vicende che riguardano i vertici dell’Unire: “Le dimissioni del Direttore Generale Amministrativo Unire e in particolare l’intervista del Segretario Generale Dott. Panzironi del 29 u.s., per i toni ed i contenuti, evidenziano platealmente il livello di involuzione, anche nei rapporti, raggiunto nel governo e nella gestione del comparto.”
I sindacati richiedono, inoltre, la ripresa di un tavolo di confronto: “Riteniamo che le nostre richieste più volte esplicitate nei comunicati restino tutte valide e urgenti; in particolare la necessità di un tavolo unico tra Unire-Categorie e OO. SS. nel quale fare assoluta chiarezza sulla situazione in essere e verificare la possibilità di un percorso comune sui punti condivisi assume carattere di priorità in rinviabile che le scriventi OO. SS. continuano a rivendicare e intendono sostenere riprendendo le iniziative sindacali temporaneamente sospese nel mese di agosto.”
Il comunicato stampa si conclude fissando per il 10 settembre prossimo, la data in cui potrebbero riprendere le agitazioni di carattere sindacale se l’Unire non dovesse attivare il tavolo di confronto richiesto dalla OO. SS.

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