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Ippica & equitazione

14/04/2005 | 13:49

IPPICA: I SINDACATI CHIEDONO UN CONFRONTO CON UNIRE E ISTITUZIONI

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ippica i sindacati chiedono un confronto con unire e istituzioni
(a.b.) “Disponibilità ad una concreta e incisiva azione tesa all'implementazione delle risorse  destinate alla ‘parte produttiva’ agendo sul recupero di eventuali crediti, sulla razionalizzazione dei costi di gestione e nei rapporti Istituzionali; riequilibrio dell'attività, per tipologia-distribuzione-orari, avendo come riferimento i calendari 2004; derubricazione di ipotesi di trasferimento ad altro settore dell'Ippica Italiana”. Sono questi i punti sui cui le segreterie Slc/Cgil, Fisascat/Cisl e Uilcom/Uil, in una lettera, chiedono un tavolo di confronto al Presidente dell’Unire Antonio Matarrese, al Segretario Generale Francesco Panzironi e al Ministro per le Politiche Agricole Gianni Alemanno.
Una larga intesa sui tre punti sopra citati rappresenterebbe, si legge ancora nel documento, “un indispensabile viatico per un confronto ampio, teso a definire un progetto di largo respiro, partecipato e condiviso da tutto il Settore, in grado di affrontare e risolvere i nodi strutturali dell'Ippica Italiana nelle sue molteplici articolazioni. Oggi la situazione è molto vicina al punto di non ritorno, complice l'assenza di un reale progetto per l'Ippica esplicitato e condiviso, complice la spaccatura e la litigiosità delle e tra le Categorie, doppiamente responsabile l'UNIRE, che non solo rinuncia a produrre ed esplicitare un progetto di rilancio, ma tenta di coprire questa grave responsabilità alimentando divisioni e contrapposizioni, responsabile il Ministero competente che non ha colto o non ha voluto cogliere la grave involuzione in atto”.
Qualora poi, entro la prossima settimana, non vi fossero risposte da parte dell’Unire e delle istituzioni preposte, dalle segreterie nazionali fanno sapere che riprenderanno “le iniziative sindacali che riterremo utili a dare sostanza allo stato di agitazione, che resta proclamato”.

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