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Ippica & equitazione

01/11/2012 | 15:13

Ippica, il rilancio di Firenze: nell'ippodromo negozi, ristoranti e una sala Bingo

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ippica il rilancio di firenze nellippodromo negozi ristoranti e una sala bingo

FIRENZE - Ultimi giorni di lavoro frenetico al Visarno per mettere a punto la nuova pista da 1000 metri, costruita all'interno di quella storica del galoppo: il prossimo 4 novembre si correrà il Premio Firenze, appuntamento che ha avuto nel 1939 la sua prima edizione. Ma non ci sono solo corse nel futuro dell'ippodromo. Per il rilancio si pensa allo sviluppo di molti nuovi progetti, come si legge in una nota del Comitato pre-Unione Ippica Italiana: bar, ristoranti, negozi, sala Bingo, "con l’obiettivo di fare dell’impianto del Visarno un luogo da vivere tutti i giorni". Un nuovo ruolo ritenuto indispensabile per gli ippodromi "se vorranno avere un futuro", si legge ancora nella nota: diventare "centri multifunzione intesi come luogo di aggregazione".
Per l'ippodromo il Comune a fine settembre ha affidato la gestione dell'area a una cordata, composta da Cesare Meli, già presidente della Federnat (l’associazione dei Gentlemen di trotto), Carlo Meli e da altri imprenditori locali.
"Avrei voluto costruire una pista all’interno del centro commerciale dei Gigli di Campi Bisenzio, ma siccome è del tutto evidente che ciò non è possibile, vorrà dire che porterò i Gigli al Visarno", ha detto Carlo Meli.
In futuro gli ippodromi dovranno "indurre le persone a condividere momenti di relax, sport e divertimento in un ambiente curato, ospitale e che offra tante opportunità", compresi "i giochi sui quali tante polemiche sono state fatte al momento della pubblicazione del progetto di Lega (o Unione) Ippica Italiana. Anch’essi, come tutto il resto, saranno un motivo di attrattiva e di intrattenimento", e non "come qualcosa 'contro' le corse dei cavalli".
FP/Agipro

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