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Ippica & equitazione

04/09/2013 | 10:20

Ippica, imprenditori ippici italiani: "Consegneremo ai prefetti i nostri cavalli"

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ippica imprenditori ippici italiani consegneremo ai prefetti i nostri cavalli

ROMA – Il ritardo dei pagamenti dei premi da parte dello Stato verso il settore ippico ha raggiunto ormai un tempo variabile rispettivamente di 9 e 11 mesi: per questo motivo gli Imprenditori Ippici Italiani hanno dato mandato ai loro legali di denunciare penalmente i responsabili di tale situazione Oltretutto, secondo il portavoce Enrico Tuci, il sistema Ippico Italiano non riceverà nel corso del 2013 neppure i circa 120 milioni che produce direttamente con le scommesse (senza alcuno aiuto dallo Stato) bensì il montepremi al traguardo si aggirerà intorno ai 48 milioni per il trotto (contro i previsti 61,2) e 30 milioni per il galoppo. Per questi e altri motivi, ascoltate le voci di centinaia di addetti ai lavori di ogni regione italiana che non riescono più a sostenere i costi della sopravvivenza delle proprie famiglie, dei propri dipendenti e soprattutto dei propri cavalli, nei prossimi giorni l’associazione Imprenditori Ippici Italiani organizzerà su tutto il territorio nazionale alcune manifestazioni in cui gli operatori consegneranno ai Prefetti delle città interessate i propri cavalli.

LM/Agipro

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