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Ippica & equitazione

12/08/2011 | 11:25

Ippica, inchiesta su gare "truccate": richiesti 23 rinvii a giudizio

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ippica inchiesta su gare truccate richiesti 23 rinvii a giudizio

 

LUCCA – Il sostituto procuratore di Lucca Giuseppe Amodeo ha richiesto 23 rinvii a giudizio in merito a un’indagine chiusa nei giorni scorsi su nove Tris corse tra il dicembre 2006 e il giugno 2007 che sono state definite "aggiustate". Nel faldone compaiono anche nomi di spicco del trotto nazionale come Enrico Bellei, Holger Ehlert, Roberto Vecchione, Gennaro Casillo, Andrea Lombardo e Maik Esper. L’accusa, che scaturisce da una lunga serie di intercettazioni telefoniche, è quella di aver "tirato" i loro cavalli per favorire l’esito positivo di socmmesse effettuate da altri esponenti del gruppo. E’ un’inchiesta già nota agli addetti ai lavori visto che se n’era già parlato nel 2008. Allora gli indagati respinsero ogni addebito. In questi giorni la chiusura e la richiesta di rinvio a giudizio con l’accusa di associazione a delinquere aggravata. Queste le tris sotto accusa: Firenze (22/12/06); Roma (17/02/2007); Padova (19/02/2007); Torino (21/02/2007); Torino (16/05/2007); Bologna (19/05/2007); Roma (01/06/2007); Modena (06/06/2007); Modena (27/06/2007)

RED/Agipro

Il lento declino delle scommesse: dal 2003 a oggi un calo del 50%

ROMA - Tre miliardi di euro incassati nel 2003, una stima di raccolta che per fine 2011 punta a 1,5 miliardi secondo le stime di Agipronews, un calo del 50%. La perdita di "appeal" del settore ippico passa anche dal calo nella raccolta delle scommesse sui cavalli. Che dal 2003 a oggi - in forte controtendenza rispetto al trend in continua crescita del settore giochi - ha subito una costante flessione che ha portato al suo dimezzamento. Erano 2,9 miliardi nel 2003 e il vero "scossone" nella raccolta si è registrato nel 2008, quando dai 2,7 miliardi del 2007 le scommesse ippiche calarono a 2,2. Guardacaso, nello stesso anno in cui le scommesse sportive fecero il 'botto' - anche grazie agli Europei di calcio - e passarono da 2,5 a 3,9 miliardi di euro. Dal 2008 in poi si è andati sempre più al ribasso: 1,9 miliardi raccolti dall'ippica nel 2009 che sono diventati 1,7 nel 2010 e nel 2011 dovrebbero raggiungere gli 1,5 miliardi, con un primo semestre chiuso a 769 milioni di euro raccolti.
AG/Agipro

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