IPPICA, INTERCATEGORIALE: "NUOVE SCOMMESSE PENALIZZANTI PER IPPODROMI"

(c.s.) Duro attacco ad Unire, conferma della manifestazione di domani e svuotamento degli ippodromi. Questi i punti fondamentali del comunicato diffuso nel pomeriggio dal Comitato Intercategoriale dell'Ippica.
Si terrà dunque nella giornata di domani, alle ore 10 a Verona la prevista manifestazione di protesta, ed in seguito, alle ore 15, la conferenza stampa nel corso della quale verrà presentato il progetto di risanamento e di rilancio dell'ippica in antitesi alle strategie dell'Unire.
Nel comunicato si legge che "stupisce che Aams parli di nuove scommesse a proposito di “vincente” ed “accoppiata”, quando invece la sola novità consiste nell’introduzione delle stesse nelle ricevitorie.
Tra i punti vendita appartenenti alla rete di raccolta della scommessa tris ci sarebbero anche gli ippodromi che, invece, rischiano di non poter effettuare le scommesse “vincente” ed “accoppiata” sulla tris se non modificando il protocollo di trasmissione dei dati, dovendo le giocate essere riversate obbligatoriamente nei server Sisal, Lottomatica, Snai. Ancora una volta a rimetterci sarà chi produce lo spettacolo. Gli ippodromi dovranno infatti adeguarsi con il protocollo informatico necessario, con un ulteriore perdita di tempo, di pubblico e di denaro".
"Inoltre secondo AAMS - continua il comunicato - nei prossimi mesi saranno distribuite le scommesse "Quartè" e "Quintè" i cui regolamenti di gioco sono in fase di predisposizione. Queste scommesse dovevano essere introdotte nei primi mesi del 2005, poi sono state prorogate al mese di agosto. A tutt'oggi i Monopoli di Stato affermano che i relativi regolamenti debbano essere predisposti. In definitiva le promesse di nuove scommesse dei Ministeri competenti e dell'Unire ancora una volta sono solo parole, mentre vengono palesemente favorite le scommesse non ippiche che stanno alimentando il mercato dei giochi delle grandi rete di accettazione.
Per quanto riguarda la tris - si legge ancora - è tutto da verificare che il doppio appuntamento giornaliero apporti un vantaggio in termini di introiti, anche in relazione alla qualità della corsa cui sarà abbinata la prima delle due tris (una differenziata), agli intervalli di tempo consentiti per giocare, alla scarsa credibilità del prodotto dovuta a carenze tecniche dell'Unire in materia di controllo delle identità dei cavalli.
Inoltre la percentuale di prelievo a favore dell'Unire potrebbe essere sensibilmente inferiore al 21,2% odierno, considerando il previsto aumento dell'appannaggio dei ricevitori dal 4% all'8% e l'ingiustificato introito del 3,45% sul volume scommesse effettuato per Snai, Sisal, Lottomatica".

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