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Ippica & equitazione

12/12/2011 | 16:54

Ippica, Ippodromo San Rossore: "Tagli alle risorse, attività a rischio chiusura"

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ROMA - Vista la "gravissima crisi che il settore ippico sta attraversando e il calo repentino delle risorse chei l'Assi potrà distribuire l'anno venturo", anche l'ippodromo pisano di San Rossore "potrebbe essere messo in ginocchio dai preannunciati tagli e non essere più in grado di proseguire la sua attività". E' quanto ha evidenziato Cosimo Bracci Torsi, presidente della Società Alfea che getisce l'impianto, presentando il Rapporto di Sostenibilità 2010-2011. Non bastano i conti in regola: l'annata ippica di Alfea si chiude in positivo, in controtendenza rispetto alla situazione attuale.
I dati più significativi riguardano i premi vinti dai cavalli residenti a San Rossore sulla pista di casa e sugli altri ippodromi italiani che arrivano a 8,7 milioni di euro, mentre l'Alfea ha distribuito un montepremi pari a 3,4 milioni, 1,3 dei quali vinti dai cavalli non allenati a San Rossore. L'ippodromo pisano risulta anche essere il più produttivo come scommesse raccolte a livello nazionale, e uno dei primi per i movimenti di gioco raccolti sul campo.
SA/Agipro

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