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Ippica & equitazione

08/10/2012 | 09:36

Ippica, le categorie frenano sull'Unione Ippica Italiana

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ippica le categorie frenano sullunione ippica italiana

ROMA - Riformulare il progetto dell'Unione Ippica Italiana per come è stato presentato nell'emendamento alla Delega Fiscale. E' quanto chiedono  i rappresentanti di molte delle categorie di trotto e galoppo, che domenica sera, alla fine della giornata di corse imperniata sul Derby di trotto si sono riuniti nella club-house dell’ippodromo romano di Tor di Valle per esaminare l’istituzione dell’Unione Ippica Italiana: un progetto rilanciato dall’emendamento alla legge di Delega Fiscale presentato dagli onorevoli Russo e Brandolini che, sul tema, rimanda la palla al Governo. Dopo circa un’ora di confronto i rappresentanti delle categorie hanno emesso un comunicato in cui dichiarano di non identificarsi nel progetto dell’Unione, che non darebbe le sufficienti garanzie per il prosieguo dell’attività di corse. L’obiettivo è chiaramente quello di portare a una diversa stesura dell’emendamento che vada a coprire le diverse lacune che, secondo i firmatari, sono presenti al suo interno.
LM/Agipro

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