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Ippica & equitazione

26/01/2013 | 13:30

Ippica: manifestazione 1 febbraio per riaffermare i diritti del settore

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ippica manifestazione 1 febbraio per riaffermare i diritti del settore

 

ROMA - Le categorie ippiche si stanno preparando alla manifestazione unitaria in programma il prossimo 1 febbraio a Roma  davanti al Ministero per l'Economia. "La continua attesa delle riforme promesse, la mancata emanazione dei decreti attuativi della L. 135/2012 (spending review) il costante declino della scommessa ippica nell’assoluta indifferenza degli organi competenti, la conseguente caduta degli investimenti negli allevamenti, la fuga dei proprietari di cavalli, la chiusura o il blocco dell’attività negli ippodromi (Milano, Roma, Napoli, Padova, Merano, Livorno ecc. …), stanno segnando la drammaticità di una crisi che ha messo definitivamente in ginocchio un intero settore condannando alla disperazione 50.0000 famiglie", si legge in un comunicato congiunto dei sindacati SLC-CGIL, FISASCAT-CISL e UILCOM-UIL. 

La situazione, spiegano, si è aggravata ulteriormente con il "taglio di oltre il 40% delle risorse per il comparto, la non erogazione delle somme dovute per i premi vinti e per le spettanze degli ippodromi fin dal giugno 2012". Un atto che "qualora non venisse immediatamente rimosso, rappresenterebbe il colpo di grazia che manda definitivamente in blocco l’intero sistema ippico". Per questi motivi la manifestazione dell'1 febbraio rappresenta un "punto di partenza per dispiegare unitariamente tutte le iniziative necessarie a riaffermare il diritto del settore". RED/Agipro

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