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Ippica & equitazione

05/03/2014 | 16:59

Ippica, relazione ex Assi su attività 2012: crisi di liquidità determinata da riduzione del movimento delle scommesse

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ippica relazione ex assi su attività 2012 crisi di liquidità determinata da riduzione del movimento delle scommesse

ROMA - Il 2012 «è stato condizionato dai mutamenti intervenuti a livello normativo, dalla grave situazione di crisi di liquidità finanziaria e dal drastico ridimensionamento delle risorse del settore ippico, determinato dall'ulteriore riduzione del movimento delle scommesse sulle corse dei cavalli che hanno finito per comportare gravi ritardi nel pagamento dei premi agli operatori e dei corrispettivi agli ippodromi e ai fornitori». E' quanto si legge nella relazione sull'attività svolta dall'ex Assi e sull'andamento delle attività sportive e di incremento ippico del 2012, pubblicata dal Senato. «Lo stanziamento complessivo per il finanziamento degli ippodromi e per la remunerazione del servizio di ripresa televisiva ha subìto una riduzione del 40% rispetto all'anno precedente (100.900.000 euro), per una spesa complessiva pari a circa 62 milioni di euro». Proprio nel 2012, l'Assi è stata soppressa dal decreto Spending Review e le sue funzioni sono state ripartite tra il ministero delle Politiche Agricole e l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, anch'essa istituita con lo stesso provvedimento. MSC/Agipro

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