Agipronews

Hai dimenticato la password?

Ultimo aggiornamento il 23/01/2025 alle ore 14:10

Ippica & equitazione

04/12/2012 | 19:32

Ippica, Tar Lazio a ministero dell'Economia e Mipaf: "Sbloccare entro 30 giorni i fondi dai giochi per il 2012"

facebook twitter pinterest
ippica tar lazio a ministero delleconomia e mipaf sbloccare entro 30 giorni i fondi dai giochi per il 2012

ROMA - Trenta giorni di tempo per sbloccare i fondi 2012 provenienti dai giochi per il finanziamento dei montepremi delle corse ippiche. E' quanto ha ordinato il Tar Lazio in una sentenza che accoglie il ricorso presentato da numerosi operatori ippici contro i Ministeri dell'Economia e delle Politiche Agricole e i Monopoli di Stato.
I ricorrenti si sono rivolti al Tar per applicare per il 2012 la norma che prevede l'assegnazione dello 0,7% del prelievo dai giochi da destinare all'Unire (oggi Assi, Agenzia per lo sviluppo del settore ippico).

La Legge Anticrisi del 2009 prevede che dalle maggiori entrate dai giochi "rilevate annualmente dall'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato", l'1,4% del prelievo sia diviso in parti uguali tra Coni e Unire per il "processo di risanamento finanziario e riassetto dei relativi settori", oltre che per "l'incremento del monte premi e delle provvidenze per l'allevamento dei cavalli, in ogni caso in misura non superiore a 140 milioni di euro per ciascun ente".

Una misura che per il Coni è stata già adottata, mentre secondo il Tar si è temporeggiato troppo per l'ippica.
I giudici adesso ordinano che si completino "entro trenta giorni" le procedure. L'Avvocatura dello Stato ha sottolineato - nella discussione al Tar - che è già “in corso di stesura il decreto a firma del Ministro dell’Economia di concerto con quello delle Politiche agricole”, una circostanza che "dimostra come le Amministrazioni competenti abbiano avviato le attività" per sbloccare i fondi,  ma anche che "tali doverose procedure non sono state ad oggi completate".
Il Tar ha approntato inoltre una ulteriore misura di tutela per l'ippica: se i trenta giorni dovessero passare con un nulla di fatto sarà compito del Ragioniere Generale dello Stato o di un dirigente competente da questi delegato, "completare le procedure" per lo sblocco dei fondi.
PG/Agipro

Breaking news

Ti potrebbe interessare...

x

AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica

chiudi Agipronews
Accesso riservato

Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:

amministrazione@agipro.it

Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password