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Ippica & equitazione

16/05/2013 | 19:09

Ippica, trotto a Capannelle: per Cgil la delibera del Comune di Roma è "carente"

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ippica trotto a capannelle per cgil la delibera del comune di roma è carente

 

ROMA - La delibera del Comune di Roma che ufficializza il "trasferimento" del trotto romano all'ippodromo delle Capannelle è "carente". Lo ha evidenziato Fabrizio Micarelli, segretario regionale Slc-Cgil di Roma e Lazio. "Per quanto riguarda la parte legata alle garanzie richieste a Capannellen siamo d'accordo - ha spiegato - ma sulle garanzie e le tutele per i lavoratori la delibera è carente. Non fa riferimento all'assunzione dei 50 lavoratori di Tor di Valle. Su questo vorremmo avere dei chiarimenti da parte del delegato Alessandro Cochi". Nel testo, ha aggiuto il segretario regionale, si parla "di mantenimento livelli occupazionali" e "per quanto ci riguarda vanno ricompresi i 26 lavoratori che sono stati ceduti ad agosto 2012 da Hippogroup ma che lavorano ancora nello stesso ippodromo". Anche in merito alle attività collaterali, poi, secondo Micarelli, sono necessari chiarimenti. "Hippogroup Roma Capannelle Spa si impegni al versamento a Roma Capitale di una quota parte degli utili provenienti dalle attività collaterali alle corse nella misura del 20% annuo. Per noi - ha spiegato Micarelli- 'allargare' l'ippodromo a bimbi e famiglie è la scelta giusta, ma siamo contrari se si dovesse pensare a slot e così via. Ci aspettiamo - ha concluso - una convocazione da parte del delegato per avere chiarimenti e per integrare la delibera dei punti mancanti". RED/Agipro

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