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Ippica & equitazione

22/07/2014 | 13:39

Maxi truffa ippica, Sgamma (GdF): «Società 'schermo' nate dopo scioglimento di Ippodromi & Città»

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ROMA - E' partita dalla holding Ippodromi & Città la presunta truffa ai danni dello Stato su cui sta indagando la Guardia di Finanza di Firenze. La società ippica, sciolta alla fine del 2008, aveva creato tre diverse società per la gestione degli ippodromi di Firenze, di Roma Tor di Valle e di Agnano; tuttavia, secondo quanto emerso dall'inchiesta, tali società facevano da 'schermo' per ottenere contributi pubblici coprendo debiti con l'Erario. «Ippodromi & Città si è occupata della gestione dei tre ippodromi fino al 2012 - racconta ad Agipronews il tenente colonnello Alessio Sgamma - Dopo il suo scioglimento sono state create singole società attraverso la cessione di rami d'azienda. Quelle che sono succedute, e poi più tardi dismesse, non dovevano avere esposizione con Equitalia, ma con il tempo anche queste si sono indebitate. Si parla di svariati milioni di euro per società, prevalentemente da imposte e contributi». La Guardia di Finanza ha preventivamente sequestrato beni per 57 milioni di euro, la cifra complessiva che le tre società hanno ottenuto dai fondi pubblici. LL/Agipro
 

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