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Ippica & equitazione

17/05/2013 | 12:05

Piazza di Siena, Dallari (Fise): "Coniugare esigenze di atleti, pubblico e territorio per valorizzare patrimonio storico"

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ROMA - "E' necessario coniugare le esigenze tecniche che hanno i migliori cavalli e cavalieri al mondo con le esigenze del pubblico romano e del territorio, trovare sinergie affinché il patrimonio storico in cui noi agiamo non venga intaccato, ma anzi valorizzato". Antonella Dallari, presidente della Federazione Italiana Sport Equestri, è intervenuta durante la presentazione di Piazza di Siena (in programma dal 23 al 26 maggio) allo Stadio Olimpico di Roma. "Abbiamo deciso realizzare una Piazza di Siena nuova, molto attenta dal punto di vista tecnico con strutture che ricordano il passato e che darà l'opportunità a romani e turisti di seguirla in modo nuovo". La Dallari parla anche di chi sarà impegnato in prima persona durante la manifestazione: "La dirigenza federale e i nostri atleti si preparano con molta emozione nel confrontarsi con i migliori cavalieri del mondo. Nel nostro sport ci sono due atleti, cavallo e cavaliere, vogliamo arrivare ai vertici in termini di risultati. Abbiamo cavalli e cavalieri giovani su cui lavorare per crescita tecnica futura. E' importante che chi lavora con noi debba seguire un metodo di lavoro per successi futuri". Al concorso romano parteciperanno anche tre delle medaglie d'oro inglesi delle Olimpiadi di Londra. "I nostri migliori cavalli di sette anni  - conclude la Dallari - avranno la possibilità di confrontarsi con i migliori soggetti stranieri di pari età. Tenendo presente che il concorso ippico non è solo uno sport, ma anche una pietra miliare per il turismo". Alla presentazione è intevenuto anche Franco Chimenti, presidente Coni Servizi: «Vogliamo dare importanza ad altri sport oltre al calcio, quindi anche all'equitazione. Lo spazio di Villa Borghese non verrà mai tolto al pubblico. Questo sport conta moltissimo e conterà sempre di più".

CR/Agipro
 

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