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Ippica & equitazione

23/11/2004 | 17:47

TRIS - SANDI (SISAL): "LA CONCORRENZA DEL '53' SI FA SENTIRE"

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tris sandi sisal la concorrenza del 53 si fa sentire

(l.m.) - Il calo di raccolta della Scommessa Tris non sembra aver affatto colto di sorpresa l’Amministratore Delegato di Sisal, Giorgio Sandi che sull’argomento ha le idee estremamente chiare. Ecco cosa ha dichiarato in esclusiva ad Agipro.
 
Dottor Sandi, cosa ne pensa del momento attuale di flessione della Scommessa Tris?

Siamo in presenza di consumi ridotti e di una forte concorrenza da parte di altre proposte (da non dimenticare il numero ritardatario del lotto che assorbe risorse enormi da tutti gli altri giochi!). Di qui la flessione che lei segnala, che tuttavia è presente nell! a nostra rete solo nelle ultime settimane: nei primi 10 mesi dell’anno, infatti, i volumi di raccolta della rete Sisal hanno fatto segnare un +4,1% rispetto allo stesso periodo del 2003. Ciò ad ulteriore riprova della capacità dei ricevitori Sisal di proporre un prodotto come Tris, nonostante l’aggio ridotto di cui beneficiano.

Il parziale aumento dell'aggio ai ricevitori sembra non aver sortito gli effetti sperati.

L’impegno di riequilibrare l’aggio Tris ai ricevitori – frutto di una gara sbagliata – è stato onorato dal Governo, attraverso un primo ma sostanziale intervento. Al momento stiamo parlando, quale effetto pratico,  di un aumento dell’1% a partire da metà di quest’anno. Resta aperta, non certo per nostra mancanza di volontà, la questione dell’anno precedente che auspichiamo possa rapidamente concludersi. In questa condizione di incertezza capisco che alcuni ricevito! ri siano rimasti turbati e non sostengano più la scommessa co! n lo stesso vigore; mi permetto solo di dire loro di “non mollare”, anche questa battaglia alla fine sarà vinta, ed il mondo dei giochi ha bisogno del loro entusiasmo.

Qual è la ricetta di Sisal per rilanciare il prodotto Tris ?

Siamo stati, e continuiamo ad essere, convinti assertori della grande opportunità di rilancio del gioco ippico,  in armonia con AAMS e con UNIRE (abbiamo avuto proprio in questi giorni il piacere di condividere con il neo Presidente Matarrese tale pensiero, ricevendone forte sostegno). Per far ripartire il settore la ricetta è sempre quella: cura della qualità della proposta, adeguamento dei prodotti più vecchi – come Totip -, nuovi prodotti mirati ed attraenti (e qui mi permetta un certo riserbo sulle nostre proposte), aggio adeguato all’attività svolta, grande collaborazione di tutte le forze del settore. Elementi che a suo tempo hanno permesso di fa! re grande la Tris.

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