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Poker & Casinò

23/02/2009 | 11:25

GIOCHI – RICERCATORI INGLESI: ANCHE PERDERE DA’ PIACERE

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giochi ricercatori inglesi anche perdere da piacere
(c.z.) ROMA - Che si vinca o che si perda, è uguale. Non certo per le tasche del giocatore, ma per l'ondata d'eccitazione che si prova. Lo rivelano dei ricercatori dell'università britannica di Cambridge, che hanno scansionato il cervello di 15 adulti mentre giocavano alle slot machine. Quando i partecipanti prendevano un jackpot – come si legge su PokerTexano -  l'area del cervello che elabora il processo della ricompensa si accendeva come se stimolata da cioccolata o cocaina, ma anche sfiorare tale risultato dava la medesima eccitazione.
Intervistati dopo la sessione di gioco, i membri del gruppo hanno descritto la perdita come spiacevole anche se l'attività cerebrale mostrava il contrario. I ricercatori credono che questa discrepanza possa aiutare a spiegare perché le persone continuano a scommettere e giocare anche quando sanno che le probabilità sono tutte contro di loro.  

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