SPECIALE EUROPEAN POKER TOUR

IERI PRIMA GIORNATA DI QUALIFICHE, FUORI L'OSPITE “VIP” ALBERTO TOMBA

(i.m.) SANREMO - Dopo il primo giorno di qualifiche, solo 95 degli oltre trecento partecipanti al “Day 1A” continueranno la loro avventura per la conquista della prima tappa italiana dell'European Poker Tour che vale un assegno da un milione di euro in palio per il vincitore.
Tra loro in buona posizione gli italiani Roberto Masullo, Luca Pagano e Luca Mortarino. Niente da fare per Alberto Tomba, ospite d’onore della giornata e Fabio Bianchi, entrambi eliminati durante i primi livelli. Fuori anche uno dei favoriti della vigilia, il finlandese Patrick Antonius.
Oggi si completa il primo turno con il “Day 1B”: ai nastri campioni del calibro di Daniel Negreanu, “Captain” Lee Nelson e Bertrand “Elky” Grospellier, fresco vincitore della tappa Caraibica. Sabato il tavolo finale. Secondo i bookmaker ad aggiudicarsi il primo premio sarà un outsider, mai a soldi prima in una tappa dello European Poker Tour. DA SANREMO IL PROFILO DEI GIOCATORI ITALIANI DI POKER OFF-LINE (a.c.) SANREMO - La prima tappa italiana dell'European Poker Tour di Sanremo, che ha fatto registrare alcune settimane prima dello stesso evento il "sold out" (tutto esaurito n.d.r.), non fa che confermare le potenzialità commerciali e aggregative di questo gioco.
I numeri del poker "off line", così come indicano dal casinò ligure, parlano di un fenomeno in costante crescita di praticanti e di pubblico: sono 15,8 milioni, infatti, gli italiani tra i 14 e 64 anni che dichiarano di aver giocato almeno una volta a poker.
Un’analisi accurata di un campione di 1.221 partecipanti ai tornei sanremesi, conferma che il 47% ha meno di 34 anni, il 33% appartiene alla fascia 35/44. Per quanto riguarda la provenienza, le regioni più rappresentate sono: Lombardia 17%, Piemonte 14%, Lazio 11%, Emilia Romagna 9%, Liguria 9%, Veneto 5%, Toscana 5%. I nuovi giocatori di Teaxs Hod'em - per altro tutti giovani, maschi e abitanti in grandi realtà urbane - hanno una forte familiarità con le nuove tecnologie da internet ai cellulari: il 92% ha un proprio indirizzo di posta elettronica e il 78 % possiede invece un recapito di cellulare.
Prediligono, inoltre, giocare al poker, appassionati con un alto grado di istruzione e un’elevata capacità di spesa: giocano prevalentemente imprenditori, dirigenti e liberi professionisti. STUDIO A LIVELLO EUROPEO SUL POKER ON-LINE CONFERMA, IL GIOCATORE MEDIO E' GIOVANE E MASCHIO I dati italiani del giocatore di poker "off-line" vengono, tra l'altro, confermati da un’indagine condotta da Jupiter Research su un campione di circa 2000 appassionati in Francia, Germania, Olanda, Spagna e Svezia che praticano il gioco on-line.
Lo studio europeo rivela un profilo del tutto simile all'identikit italiano di coloro che giocano nei tornei fisici: il 60 % del campione europeo, infatti, è costituito da uomini in età compresa tra i 25 e i 34 anni (25%), con un reddito di poco inferiore ai 35 euro annui. Secondo lo studio, l’utente medio gioca 4 volte al mese, preferendo le ore serali e i fine settimana. La molla motivazionale che spinge tanti giovani europei a cimentarsi nei tornei on-line di poker resta - nella quasi totalità dei casi (80%) - è il divertimento, fattore questo, seguito dalla facilità di accesso, dalla possibilità di sfidare altri giocatori e di migliorare la propria abilità di gioco.

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