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Poker & Casinò

03/07/2009 | 16:06

CASINO' DI SAINT-VINCENT – LE ASPETTATIVE DEI VERTICI DELLA CASA DA GIOCO DOPO L'APERTURA AI GIOCATORI VALDOSTANI (3)

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casino di saint vincent le aspettative dei vertici della casa da gioco dopo lapertura ai giocatori valdostani 3
(c.r.) AOSTA - La novità più significativa relativa alla casa da gioco valdostana è che dal primo luglio il Casino' di Saint-Vincent ha aperto per la prima volta le sue porte anche ai residenti della Valle d'Aosta, così come previsto dal nuovo Disciplinare del consiglio Regionale. Le tipologie di gioco cui potranno accedere i valdostani saranno quelle dei Giochi Elettronici, ovvero Slot Machine e Roulette Elettronica, e dei Tornei di Texas Hold’Em. Con quali vantaggi per la casa da gioco? Queste le aspettative dei vertici del casinò.   D: Avete già una stima di quanto i giocatori della Valle d'Aosta potranno incidere in termini percentuali di presenze e di spesa sulla raccolta della casa da gioco. Ci sono dati o proiezioni a riguardo?
R: No, non abbiamo una stima, e in ogni caso non è un dato che riveste grande interesse per noi. L’obiettivo della storica decisione assunta dal Consiglio Regionale, tramite l’approvazione del nuovo Disciplinare, è quello di cancellare un divieto insensato di accesso ai giochi elettronici, quindi alle Slot, da parte dei Residenti in Valle d’Aosta che, come in ogni parte d’Italia, giocano regolarmente nei locali pubblici sulle Slot autorizzate dai Monopoli di Stato.
 
D: Ad oggi come è suddivisa la vostra clientela dal punto di vista di provenienza geografica?
R: La clientela del Casinò di Saint-Vincent è per la quasi totalità italiana. Ovvio che il cosiddetto mercato di prossimità, Piemonte in primis e Lombardia a seguire, genera percentuali di clienti e di presenze di molto superiori alle altre regioni. (segue)

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