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Poker & Casinò

20/08/2009 | 14:41

POKER - UN URLO DI TROPPO: CARTELLINO GIALLO

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poker un urlo di troppo cartellino giallo
(c.z.) ROMA - “Ci può stare un giro di squalifica”. Cartellino giallo. E' successo ad esempio a Paolo Giovannetti del team Sisal Poker all'ultima  tappa dell’Italian Poker Tour. Il giocatore ha raddoppiato le sue chips in una mano cruciale, quando erano rimasti in gara 44 giocatori. Coppia di 9 in mano e all in seguente: le carte di Giovannetti reggono ed esce un urlo spontaneo del giocatore. La direzione del torneo si avvicina e squalifica per un giro del bottone del dealer proprio Giovannetti. E’ possibile, infatti, squalificare per alcuni comportamenti ‘anti sportivi’ o che comunque vanno al di fuori di certi ranghi fissati dai regolamenti, quelli che passano il limite. Il giocatore è comunque costretto a pagare il buio e il controbuio. Proprio come il calciatore che viene ammonito perché si toglie la maglia dopo un gol. “Sì, proprio così - commenta Giovannetti su Poker.Sky.it - e alla fine devo accettare la sospensione di un giro senza tanti problemi”.

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