Agipronews

Hai dimenticato la password?

Ultimo aggiornamento il 21/01/2025 alle ore 13:11

Poker & Casinò

17/05/2010 | 12:53

Solinas (Gioco Digitale): "Molti uomini fanno l'errore di sottovalutarci"

facebook twitter pinterest
solinas gioco digitale molti uomini fanno lerrore di sottovalutarci

(c.z.) ROMA - Donne sempre più protagoniste al tavolo verde. Risale a qualche settimane fa la vittoria di una ragazza all'Ept di Sanremo, il più grande torneo italiano di Texas Hold'em: donne in netta minoranza, eppure il primo premio da 1,7 milioni se l'è aggiudicato la modella inglese Liv Boeree. Un colpaccio per la giocatrice straniera, ma anche in Italia ci sono ragazze che hanno deciso di abbandonare il proprio lavoro per diventare professioniste del tavolo verde.
Tra queste Carla Solinas e Irene Baroni, sponsorizzate dal team Bwin-Gioco Digitale.
"Gestivo un ristorante - racconta ad Agipronews la Solinas - e mi alzavo alle cinque del mattino, mentre ora non mi sento più schiava del lavoro. E' vero, noi donne siamo in minoranza e figuriamoci quando cominciai quattro anni fa: in pratica ci conoscevamo tutte. Per mia fortuna il mio ragazzo (il giocatore Daniele Mazzia, ndr) mi ha guidato in questo mondo, ma me la sarei cavata comunque". Paura di trovarti al tavolo ad affrontare solo uomini? "No - assicura - il poker è un gioco unisex. Anzi, potrebbe essere un vantaggio, perché i giocatori meno esperti pensano che una donna possa essere più debole. E poi per me non è una situazione nuova: sono cresciuta in una scuola quasi tutta maschile e ho fatto persino l'arbitro di calcio. Basta capire come farsi rispettare". In questo modo la Solinas ha vinto molto, sia nei tornei, sia nel cash game, la sua vera specialità.
Ha un viso da bambina, ma al tavolo verde mette paura, anche Irene Baroni, premiata come migliore giocatrice italiana agli "Italian Poker Awards" del 2010. Una predestinata, visto che il padre è un mito della nazionale di bridge e che lei è stata la prima "azzurra" juniores nello stesso gioco. "Fino a qualche anno fa - racconta - mi divertivo a mostrare i miei bluff agli uomini. Li facevo innervosire, ma col tempo ho capito che è meglio evitare, anche perché ormai è difficile trovare un giocatore che non mi rispetti". Treccine bionde, felpa da teenager e occhiali anni '80 di color arancione: questo il look che la Baroni sceglie prima di sedersi al tavolo. "Chi mi osserva ha l'impressione che io sia poco esperta - spiega - e questo mi aiuta nel gioco".

Breaking news

Ti potrebbe interessare...

Play'n GO scatena la potenza della torre oscura

Play'n GO scatena la potenza della torre oscura

16/01/2025 | 10:30 ROMA – Preparati a intraprendere una battaglia epica con il lancio da parte di Play'n GO di Tower Quest Legacy, l'attesissimo sequel di Tower Quest .  Questa slot 5x3 con 20 linee di...

x

AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica

chiudi Agipronews
Accesso riservato

Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:

amministrazione@agipro.it

Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password