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Ultimo aggiornamento il 15/11/2024 alle ore 12:05

Calcio

15/11/2024 | 09:25

Calcioscommesse: due anni di sospensione per l’arbitro Luigi Catanoso

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Calcioscommesse: due anni di sospensione per l’arbitro Luigi Catanoso

ROMA – Flussi anomali su partite in cui era stato designato come arbitro e l’offerta di circa 3mila euro a un collega in cambio di «informazioni utili per effettuare scommesse sull’esito sicuro, ammonizioni e/o rigori o quale squadra avrebbe segnato per prima», con queste accuse, Luigi Catanoso, arbitro della sezione di Reggio Calabria, ha ricevuto due anni di sospensione dal tribunale federale. Già dal 2020 il direttore di gara era attenzionato causa un suo match sospeso per infortunio, con l’aggiunta di una segnalazione – per eccesso di scommesse – effettuata da parte dei Monopoli di Stato e comunicata alla Figc, terminata però con l’archiviazione delle indagini.

Decisivo in questo caso l’incontro avvenuto lo scorso 17 agosto con l’arbitro Milone, designato per Empoli-Lazio di Primavera 1. Secondo la procura Figc, Catanoso avrebbe cercato informazioni dall’altro arbitro, che prontamente ha riferito l’accaduto al suo designatore Ciampi, per poi arrivare al procuratore Chinè. Milone è stato poi sostituito nella direzione dell’incontro, con la sua testimonianza fondamentale per la sospensione.

In attesa delle motivazioni ufficiali della sentenza, dovrebbero essere state accettate le tesi della procura, ovvero violazione del divieto di scommesse, oltre che dei principi di lealtà, correttezza e probità, del codice etico e del regolamento AIA.

EMT/Agipro

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