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Calcio

24/02/2015 | 15:23

Serie B, Perugia: workshop con Sportradar contro il match fixing

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PERUGIA - “Regoliamoci. Le regole del gioco pulito”: il progetto realizzato dalla Lega Serie B insieme a Sportradar, con il contributo dell'Istituto per il Credito Sportivo, che vede coinvolte le 22 società della Serie B oggi fa tappa a Perugia. L'obiettivo è combattere il match fixing e le frodi sportive utilizzando le armi della conoscenza e della formazione. Prima squadra, allievi, primavera, staff tecnico, dirigenti: tutta l’A.C. Perugia partecipa al progetto – presentato oggi nella Sala Stampa dello Stadio Curi - attraverso gli incontri formativi con Marcello Presilla, responsabile per l’Italia di Sportradar AG, società leader nell’analisi dei flussi di scommesse e nella lotta al match-fixing, scelta come “Integrity Partner” della Lega Serie B. A supportare il lavoro di educazione e contrasto al match fixing, Guido Camera, legale che assiste la Lega Serie B e l’Istituto di Credito Sportivo, che ha scelto di appoggiare le attività formative, presente con il Commissario straordinario Paolo D’Alessio. Grazie ai workshop di oggi – con le giovanili e con la prima squadra – tutti i tesserati dell’A.C. Perugia saranno formati sulle dinamiche dei possibili tentativi di frode, sui rischi di un eventuale coinvolgimento diretto, sulle tecniche che le organizzazioni criminali utilizzano per avvicinare i tesserati: una vera e propria lezione di “autodifesa” resa ancora più efficace grazie alla visione e all’analisi di episodi realmente accaduti, tratti dall’esperienza internazionale degli analisti di Sportradar. Particolare attenzione è rivolta al ruolo dei social network, strumenti di contatto usati dai "fixers", per avvicinare atleti di ogni età e sfruttarne l’amicizia per alterare il regolare svolgimento delle partite.
Attraverso il Fraud Detection System, il centro di analisi con sede a Londra, Sportradar a analizza oltre 5 miliardi di dati su base giornaliera, incrociando i flussi di scommesse con migliaia di dati sportivi e generando i report dettagliati su tutte le partite di Serie B e A dei 54 Paesi UEFA. Il progetto "Regoliamoci" è organizzato e coordinato da Gianluigi Pocchi responsabile delle attività di Integrity e delle iniziative di Responsabilità Sociale della Lega Serie B. RED/Agipro

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