GARA SUPERENALOTTO: LA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE

(c.r.) ROMA – Scadranno venerdi 28 settembre alle ore 16 i termini per la ricezione delle offerte e delle domande di partecipazione per la gestione del SuperEnalotto. L'apertura delle buste avverrà mercoledì 3 ottobre alle ore 12 presso la Direzione Generale dell’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato. L’assegnazione richiederà circa due mesi alla Commissione incaricata. La vicenda ha avuto inizio nel novembre 2006, quando la quarta sezione del Consiglio di Stato ha accolto il ricorso presentato dalla Stanley International Betting relativo all'annullamento del rinnovo della concessione SuperEnalotto concessa a Sisal per ulteriori 5 anni. SELEZIONE APERTA AD OPERATORI ITALIANI ED ESTERI, LA CONCESSIONE DURERA' 9 ANNI (c.r.) ROMA - Nel decreto che istituisce la gara per la nuova gestione del SuperEnalotto, tra i vari articoli si legge che l'aggiudicazione dovrà essere fatta "in base all'offerta economicamente più conveniente. Il soggetto è da individuare a seguito di una selezione aperta ai più qualificati operatori italiani ed esteri, evitando il determinarsi di posizioni dominanti sul mercato nazionale del gioco". La durata della concessione sarà "di 9 anni a decorrere dalla data di stipula dell’atto di convenzione". PER PARTECIPARE I CANDIDATI DOVRANNO PRESENTARE FIDEIUSSIONI PER 5 MILIONI DI EURO (c.r.) ROMA - Per quanto riguarda le condizioni relative all'appalto, tra le cauzioni e le garanzie richieste, al candidato è richiesta la presentazione di un'idonea documentazione che permetta di verificare la "costituzione della garanzia provvisoria pari 5 milioni di euro; tale garanzia deve avere efficacia e validità per un periodo di 18 mesi a decorrere dalla presentazione della domanda di partecipazione e comunque la garanzia deve essere rinnovabile, su richiesta di Aams, qualora la sua scadenza fosse antecedente la stipula dell’atto di convenzione". Inoltre, "l’impegno assunto direttamente da uno o più banche ovvero da una o più imprese assicurative, a incrementare a beneficio di Aams, in caso di aggiudicazione a favore del candidato, entro 30 giorni dalla pubblicazione dell’esito di procedura di selezione, la garanzia provvisoria di cui al precedente punto portandola all’importo complessivo pari a 40 milioni". La garanzia provvisoria deve essere presentata in forma di cauzione attraverso fideiussione bancaria o assicurativa.
Chi si aggiudicherà l'appalto, inoltre, dovrà "assumere la forma giuridica di società per azioni di diritto italiano con capitale sociale minimo di 20 milioni di euro". STOP PER STANLEY AL TAR LAZIO PER GESTIONE PROVVISORIA SUPERENALOTTO (c.r.) ROMA – In attesa di conoscere chi si aggiudicherà il SuperEnalotto per i prossimi nove anni, Stanley aveva presentato un ricorso al Tar Lazio per gestire il gioco in via provvisoria sino a fine anno - che la proroga di Aams aveva affidato a Sisal - un ricorso tuttavia respinto due settimane or sono dai giudici amministrativi che hanno motivato la loro decisione in quanto “non sussistono i presupposti per disporre l’accoglimento dell’istanza incidentale di sospensione dell’atto impugnato atteso che il pur ragionevole timore rappresentato dalla ricorrente che si sforino i tempi della proroga al 31.12.2007 non può prevalere, nella contrapposizione degli interessi, sulla esigenza di certezza delle entrate erariali e continuità del servizio erogato, sia pure in via provvisoria, dalla controinteressata”. LA STORIA DEL GIOCO DAL 1997 AD OGGI (c.r.) ROMA – Lo scorso anno il SuperEnalotto ha raccolto circa 2 miliardi di euro, di cui 1 miliardo finito nelle casse erariali. Nei primi otto mesi del 2007 gli incassi sono invece stati pari a oltre 1,3 miliardi.
Il primo concorso SuperEnalotto, nato ufficialmente il 3 dicembre 1997, raccolse l'eredità del vecchio Enalotto gestito dal Coni. Ben presto si impose all'attenzione per il jackpot che proponeva vincite elevate. In Italia si era toccato un tetto massimo di vincite di poco superiori ai 7 miliardi di lire. Con il SuperEnalotto, il limite venne presto superato. Suscitò scalpore la vincita di quasi 13 miliardi di lire ottenuta il 17 gennaio del 1998 in provincia di Brescia.
La febbre per il SuperEnalotto cominciò a salire ed il montepremi permise al concorso di conquistare ben presto il secondo posto, dietro solo al Lotto, tra i giochi più praticati in Italia.
A settembre del '98, il “5+” diventa categoria di premio autonoma, mentre in precedenza era valido come sostituto del “6”. Questa novità del regolamento ha permesso al “6” di volare verso jackpot straordinari. Ad oggi il record della vincita più alta mai centrata al SuperEnalotto appartiene a Milano, quando nel maggio 2005, grazie a un “6”, vennero vinti ben 71,7 milioni di euro. Nel marzo 2006 il SuperEnalotto si è arricchito di una nuova modalità di gioco denominata Superstar: si tratta di un numero casuale tra 1 e 90 generato dal terminale al momento della convalida della giocata ed è unico per tutte le combinazioni stampate sulla ricevuta. Il numero SuperStar corrisponde al numero primo estratto sulla ruota Nazionale del Lotto.

SISAL, LOTTOMATICA E SNAI SI CANDIDANO, GRUPPI ESTERI FREDDI

(red.) ROMA - Sisal, Lottomatica e Snai – i tre operatori italiani “storici” del gioco – sono i nomi “sicuri” che parteciperanno alla gara che si apre domani, con la consegna delle buste ai Monopoli di Stato entro le ore 16, per la gestione del SuperEnalotto. Non è una sorpresa la presenza dei principali player del nostro paese: tutti e tre, sia pure con numeri diversi, possono contare su una rete estesa di terminali attivi sul territorio, sulle necessarie dotazioni tecnologiche e sulle (notevoli) disponibilità finanziarie richieste dal bando. Poco interesse, invece, ha suscitato la gara per il gioco – che nel 2006 ha raccolto con la gestione Sisal giocate per circa 2 miliardi di euro - negli operatori esteri “calati” nel nostro paese con il bando organizzato a seguito del Decreto Bersani. Non ci saranno i greci di Intralot né gli inglesi di Gala Coral, che attraverso la controllata italiana Eurobet Italia aveva studiato un’ipotesi di partnership con il provider Cogetech, mentre l’altro grande bookmaker britannico, Ladbrokes, non commenta alcuna ipotesi in merito ad un’eventuale partecipazione. Secondo rumors raccolti nell’ambiente dei giochi, comunque, Ladbrokes non ci sarà, così come non ci sarà – stavolta per impedimenti contenuti nello statuto della società - la francese Pmu. Infine, come tutti ricordano, la gara SuperEnalotto si è resa necessaria dopo l’annullamento del rinnovo a Sisal da parte del Consiglio di Stato nel novembre del 2006: proprio Stanley, operatore inglese che aveva proposto il relativo ricorso, non sembra intenzionato – salvo sorprese dell’ultim’ora – a partecipare alla gara Aams. E a proposito di novità in extremis, nulla è da escludere: alcuni operatori nei mesi scorsi hanno infatti sondato soggetti come Poste Italiane o come le grandi Cooperative del Nord Italia. Solo con l’apertura delle buste, fissata per mercoledì 3 ottobre alle 12 sempre ai Monopoli di Stato, si comprenderà se qualche “alleanza” importante è effettivamente andata in porto.

SuperEnalotto

GARA SUPERENALOTTO: LA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE

Altri sport

Attualità e Politica

Attualità e Politica

Attualità e Politica

Calcio

Gossip

Calcio

Calcio

Attualità e Politica

Altri sport

Calcio

Attualità e Politica

Attualità e Politica

Calcio

Altri sport

Altri sport

Attualità e Politica

Calcio

Calcio

Calcio

Accesso riservato